Buonanotte al Meyer è un progetto realizzato nell'ospedale pediatrico fiorentino e dedicato ai bambini ricoverati, che attraverso la lettura delle storie permette loro di ritrovare alcuni importanti momenti dell'epserienza quotidiana. Su LiBeR 118 ce ne parla Manuela Trinci, che spiega come i racconti della buonanotte consentano "il crearsi di uno spazio affettivo fra chi narra e chi ascolta, uno spazio intermedio, un 'campo' di lavoro animato e transitato di sentimenti e di emozioni", amplificando l'opportuno clima di fiducia nelle parole e nella possibilità di costruire nuove relazioni. Il progetto è realizzato grazie alla sinergia tra educatori della LudoBiblio (Cooperativa Arca), i volontari dell'Associazione Helios e la direzione scientifica della Ludobiblio, composta da Manuela Trinci, Maria Baiada, Daniela Papini.
Gli albi illustrati prendono vita attraverso la lettura ad alta voce, che esalta la ricchezza di testi ben costruiti, ma evidenzia anche la povertà di quelli poco curati: nel loro contributo su LiBeR 118Antonella Saracino e Nicoletta Gramantieri riflettono sul valore fondamentale delle parole negli albi illustrati, spesso ingiustamente trascurato. Attraverso un'analisi degli studi che possono dare utili indicazioni per concentrarci sulla qualità di un testo, le due autrici ci guidano in un percorso tra i libri dove la materialità di suono delle parole e dei sintagmi risulta particolarmente significativa.
Giovedì 24 e venerdì 25 maggio dalle ore 10.00, presso la Limonaia di Villa Montalvo, Comune di Campi Bisenzio, Publiacqua, la Biblioteca Tiziano Terzani con LiBeR e Water Right Foundation premiano le classi vincitrici del progetto "Il mondo liquido". Il progetto, rivolto alle scuole del territorio del Comune di Campi Bisenzio con l'obiettivo di promuovere la lettura e l'educazione ambientale, nell'anno di esordio ha visto la partecipazione di oltre 800 alunni accompagnati e guidati dalle proprie insegnanti. L'ammontare complessivo dei premi è di 2.150 euro in buoni acquisto che le classi potranno spendere in libri o materiale didattico presso la Libreria della Rocca di Campi Bisenzio. La mostra degli elaborati realizzati dalle classi scolastiche che hanno aderito al progetto sarà visibile fino a sabato 26 maggio nella Biblioteca Tiziano Terzani.
LiBeR sarà presente al Salone del Libro di Torino all'interno dell'area Nati per Leggere nel Bookstock Village (pad. 5), dal 10 al 14 maggio 2018. Lunedì 14 maggio, alle ore 16,30, all'Arena del Bookstock Village si terrà la cerimonia di premiazione della nona edizione del Premio Nati per Leggere. Notizie e approfondimenti sul Premio sono disponibili su LiBeRWEB. LiBeR partecipa anche all'incontro "Promuovere la lettura per tutti. Buone pratiche a confronto" organizzato dalla Regione Toscana al Salone del Libro giovedì 10 maggio alle ore 15.30, con interventi di Monica Barni, Elena Giacomin, Ilaria Tagliaferri, Marco Zapparoli, Teresa Porcella. Modera Maria Stella Rasetti.
LiBeR 118 è disponibile nei principali store on line in formato pdf al prezzo di € 4,99, e si può leggere su computer, e-readers, iPhone/iPad, Androids, Kobo.
"Gli eroi hanno sempre un legame con la loro comunità, con il popolo che poi li celebra con giochi e sacrifici, statue e canti, templi e sepolcri. Per questo l'eroe è spesso bello, per la sua forza e completezza, e buono, per la sua dedizione ad altri": in LiBeR 118 Michele Rak, nel suo articolo "2500 anni di eroi", analizza la figura dell'eroe tra mitologia, storia e leggenda, a partire dall'antichità fino ad arrivare ai giorni nostri, dove "i quasi-eroi troppo prossimi sono cittadini che affrontano pericoli non per loro vantaggio ma per altri cittadini incontrati per caso e in un giorno qualunque nei banali interstizi della vita quotidiana". Un "identikit dell'iper-esistente" è invece il contributo proposto da Stefano Calabrese e Valentina Conti, che approfondiscono dal punto di vista narratologico i tratti più significativi dei supereroi, talmente potenti da inglobare anche gli eventi: essi costituiscono dei programmi narrativi, un insieme di possibilità inscritte in un unico e assoluto protagonista, che esibisce puntualmente una duplice identità, una comune e una extra-comune.
Una proposta di 147 titoli giudicati le migliori novità dell'anno: la classifica dei migliori libri del 2017, secondo le segnalazioni dei 56 esperti che hanno partecipato al sondaggio di LiBeR del 2018, è disponibile on line. Il romanzo vincitore del premio LiBeR come "miglior libro per ragazzi del 2017", è Il giardino dei musi eterni di Bruno Tognolini (Salani), che ce ne parla nell'intervista raccolta da Nicoletta Gramantieri.
La Fiera del libro per ragazzi di Bologna ha reso omaggio alla figura di Carla Poesio con un convegno a lei dedicato, dal titolo "Carla Poesio, a woman of passion: studiare, interpretare, scrivere di libri per ragazzi", che si è tenuto il 28 marzo. Nel corso del convegno, al quale hanno partecipato docenti universitari, direttori delle principali riviste del settore e a giornalisti internazionali è stato inoltre presentato il Premio Carla Poesio, che dal 2019 premierà la miglior tesi di laurea italiana dedicata alla letteratura per l'infanzia. Per l'occasione LiBeR ha preparato un elenco completo dei contributi di Carla Poesio pubblicati sulla rivista dal 1988 al 2015, consultabile on line..
La serie televisiva Th1rteen R3asons Why, andata in onda su Netflix nel 2017 e basata sul romanzo 13 dello scrittore Jay Asher, é stata vista da migliaia di ragazzi. Quali sono le riflessioni che scaturiscono dalla visione degli episodi? In LiBeR 117 Antonio Piotti e Roberta Invernizzi, psicologi e piscoterapeuti, nel contributo "Tredici ragioni per vivere" analizzano la serie, acclamata dalla critica per l'interpretazione del cast e l'approccio a temi delicati come il suicidio, il bullismo e la violenza sessuale, mentre numerosi psicologi e consulenti scolastici hanno discusso i possibili rischi di emulazione da parte dei giovanissimi. Piotti e Invernizzi propongono alcune riflessioni a partire dai passaggi più significativi degli episodi, utilizzando anche il confronto con il romanzo e soffermandosi qanche sul ruolo degli adulti, che hanno il compito di soffermarsi davanti all'abisso con gli adolescenti che vi guardano, perchè l'abisso "non se li prenda definitivamente con sé". Il contributo è disponibile anche su LiBeRWEB in versione integrale. Sommario di LiBeR 117 - Per acquistare LiBeR
Bruno Tognolini, vincitore del Premio LiBeR, incontrerà i lettori giovedì 5 aprile alle 17 nel foyer del Teatrodante Carlo Monni a Campi Bisenzio. Lo scrittore presenterà il suo libro Il giardino dei musi eterni, vincitore del premio LiBeR, con letture di brani dell'opera a cura dell'attrice Sara Guasti. Il giardino dei musi eterni è "una storia in grado di condurci nel tempo, nel dopo, nel sempre, di un romanzo giallo che racconta di animali e di eternità", ed è il libro per ragazzi più premiato dell'anno: oltre ad aver ricevuto il premio LiBeR, è finalista al Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2018 ed è stato scelto come Libro dell'anno a Fahrenheit.
Tutte le informazioni sulla pagina dedicata all'evento.
Si avvicina Bologna Children's Book Fair , l'appuntamento più importante dell'anno per chi opera nel settore del libro per bambini e ragazzi: LiBeR sarà presente dal 26 al 29 marzo, al pad. 25 stand B10. Tra i tanti appuntamenti di quest'anno, da non perdere, ci sono la presentazione del numero 118 di LiBeR "Tempo di eroi?", il Premio LiBeR a Bruno Tognolini, l'intervista a Francesco d'Adamo, un convegno per ricordare la critica letteraria Carla Poesio e tutti gli eventi con la partecipazione di LiBeR.
In LiBeR 117 tre autori di romanzi che hanno al centro il disagio giovanile raccontano la loro esperienza di scrittura. Jasmine Warga, autrice di Il mio cuore e altri buchi neri (Mondadori, 2015), intervistata da Federica Velonà esplora il tema della depressione e delle relazioni che aiutano a vedere le proprie qualità, entrando nei pensieri di una ragazza afflitta da problemi più grandi di lei. Lo scrittore americano Matthew Quick, intervistato da Francesca Tamberlani, nel romanzo Perdonami, Leonard Peacock (Salani, 2014) racconta senza retorica il disagio giovanile e parla di come in un ambiente sociale segnato dall'omologazione essere diversi possa rappresentare un carico molto pesante da sopportare. Melvin Burgess, autore di numerosi romanzi che hanno per protagonisti gli adolescenti e le loro emozioni, nell'intervista raccolta da Gabriela Zucchini racconta come la narrativa possa essere utile per svelarci aspetti sconosciuti della realtà, a patto che gli autori siano disposti ad affrontare temi profondi con onestà, sincerità e comprensione, senza giocare con facili emozioni.
Lo scrittore Bernard Friot risponde a domande immaginarie con piglio molto realistico e racconta la sua idea di scrittura, lettura e vita. Ma quali sono i diversi significati della parola "lettura"? e cosa si ritiene "letterariamente" corretto? Attraverso una serie di riflessioni personali che toccano anche l'esperienza degli incontri con bambini e ragazzi, Friot parla del ruolo dello scrittore nella società e della lettura come legame tra le persone: il testo, curato da Eléonore Grassi, è nato da un incontro con lo scrittore all'Accademia Drosselmeier di Bologna ed è disponibile su LiBeRWEB nella versione integrale.
Il 10 novembre 2017 a Campi Bisenzio si è svolto il convegno "Storie ad accesso libero", dedicato al rapporto tra letteratura per l'infanzia e disabilità: un rapporto delicato e poliedrico che sta dando vita a proposte di grande valore ma anche a confronti articolati sulla diversità e sulla sua effettiva valorizzazione in ambito educativo e culturale (info). Il convegno è stato preceduto da una serie di riflessioni e ricerche pubblicate sul n. 116 di LiBeR (sommario), che presenta, di fatto, gli "atti" del convegno e che offre rassegne di progetti e risorse di qualità e riflessioni sui risvolti di una cultura, quella dell'inclusione, a tutt'oggi in costruzione. In LiBeRWEB materiali di approfondimento
L'ambivalenza fra paura e desiderio di morte ritorna in tanta narrativa per ragazzi: la depressione è trattata in un gruppo consistente di storie in cui la crescita dei personaggi incontra gli scogli della costruzione del Sé, del confronto con gli altri, del distacco, della frustrazione dei desideri. Federica Mantellassi e Serena Marradi nel contributo La fuga imperfetta, indagano il tema del suicidio nella narrativa per adolescenti e young adult. Al Festivaletteratura di Mantova tre voci diverse di scrittori hanno dato vita a un dibattito su come sia possibile confrontarsi, senza rete di protezione, con un tema universale, profondo e scomodo come la morte: Vera Salton racconta la tavola rotonda tra Jennifer Niven, Nina LaCour e Luigi Ballerini con un pubblico di ragazzi, tra reinvenzioni, fatica del vuoto e ritorno alla vita.