Frida Nillson è una delle maggiori autrici svedesi di letteratura per l’infanzia e della tradizione letteraria svedese propone atmosfere, stili e voci.
LupoGuido propone il primo libro della serie dedicata a Hedvig, che ha visto luce nel 2006 ed è stata ripubblicata in Svezia in una nuova e rivista edizione nel 2016. Hedvig ha sette anni e vive nella campagna svedese, non ha fratelli e sorelle, nessun bambino abita nelle fattorie vicine e uno dei suoi gatti è scontroso e inavvicinabile: per tutti questi motivi non vede l’ora di iniziare ad andare a scuola. La storia copre un anno della sua vita, narrando gli eventi quotidiani e i momenti di festa - l’inizio e la fine della scuola, la Pasqua, il Natale - che rendono senso all’andare del tempo. I capitoli brevi rendono la storia adatta alla lettura ad alta voce fatta da un grande ai piccoli o a chi inizia a destreggiarsi in autonomia fra le righe. Penalizza un po’ questa seconda opportunità il fatto che, nonostante la dimensione dei caratteri sia adatta a una lettrice e a un lettore ancora non esperti, le pagine abbiamo margini strettissimi che rendono l’impressione di muro inattaccabile. Ci sono però ad alleggerire questa sensazione, le illustrazioni di Ilaria Mancini, che con tratti essenziali, leggeri ed efficaci, riesce a rendere lo spirito di Hedvig: le illustrazioni fanno pensare che Mancini i bambini e le bambine li osservi e li conosca bene. La narrazione in terza persona ci rende il punto di vista di ogni personaggio e quello onnisciente del narratore. Chi legge comprende le azioni e le sventatezze della protagonista, ma sente anche la voce del narratore che suggerisce illogicità e inconvenienze. Il testo si riempie di ironia, il lettore oscilla fra il punto di vista di Hedvig, quello del narratore e quello degli altri personaggi. Leggendo molto si sorride e si accoglie il fatto che ogni punto di vista sia legittimo, ma che nell’insieme ognuno appaia insufficiente. È una lettura divertita e intelligente quella che segue gli impulsi di Hedvig, che la conducono a perdersi nel bosco, a disegnare il pisello a tutti gli animali sui biglietti di Pasqua, a rinchiudere una compagna insopportabile nel capanno e poi a dimenticare di liberarla.
Nicoletta Gramantieri (da LiBeR 143)
Hedvig
Frida Nilsson,
ill di Ilaria Mancini;
trad. di L. Cangemi
LupoGuido, 2024, 132 p.
(I cavoli a merenda)
€ 14,00 ; Età: da 7 anni