A cura di T. Roversi, immagini di Wolfango | Minerva, 2015 Raccontati da Charles Perrault e dai fratelli Grimm
A cura di Tiziana Roversi
Immagini di Wolfango
Bologna, Minerva, 2015, 64 p.
(Molliche)
ISBN: 978-88-7381-807-6 - Euro 14,90
La storia di Cappuccetto Rosso è una delle più antiche e diffuse in tutto il mondo e, come succede sempre alle fiabe – attraversando i secoli cambiano, da un paese all’altro si trasformano – anche Cappuccetto Rosso è diventata protagonista di mutamenti epocali.
Nella versione più amara di Perrault, che per primo la scrisse ed era convinto che la morale finale dovesse essere un duro ammonimento, il lupo è un tipaccio che invita Cappuccetto Rosso ad entrare nel letto, dove se la mangia in un boccone così come aveva fatto con la nonna.
Maggiore speranza invece caratterizza la versione dei fratelli Grimm (la più diffusa): qui i lettori non troveranno un divoramento allusivo ma un vero e proprio “lupone” affamato e, in caso di disgrazia, né reazione né rassegnazione bensì l’intervento del cacciatore.
La curatrice
Tiziana Roversi è di Bologna. Segue l’editoria per ragazzi e l’illustrazione da tanti anni, fin dai tempi di Storia della letteratura per l’infanzia quando la cattedra era quella di Antonio Faeti. Poi, per mestiere, se ne è occupata in qualità di libraia, di micro editrice, come organizzatrice di mostre ed eventi, gallerista, bibliotecaria, curatrice editoriale.
L'illustratore
Wolfango è nato nel 1926 a Bologna, città dove vive e lavora.
Quando Eugenio Riccòmini ne scopre il talento lo convince a fare la sua prima mostra di pittura, nel 1986, nell'ex chiesa di Santa Lucia, oggi Aula Magna dell'Università di Bologna. Da allora le grandi tele di Wolfango hanno preso posto in alcuni dei luoghi più significativi della città.
Firmandosi soprattutto Golpe, ha illustrato innumerevoli libri per ragazzi, fra cui decine di titoli salgariani e le fiabe di Charles Perrault e dei fratelli Grimm.
Il più recente dei suoi libri illustrati è Alice di Lewis Carroll (2012).
