Un gruppo di bibliotecari e operatori (coordinato dal Centro Regionale di Documentazione Biblioteche per Ragazzi e sostenuto dall’assessorato ai Beni Culturali della Provincia di Cagliari e dalla Regione Autonoma della Sardegna), in collaborazione con la libreria Tuttestorie di Cagliari, ha letto e selezionato i testi più interessanti dell’attuale panorama editoriale, indicando per ciascuno l’età di riferimento e un breve riassunto della trama.
È nata così una brochure suddivisa in cinque sezioni e ogni sezione è stata affidata a una illustratrice di libri per bambini e ragazzi che con matita e colori ha rappresentato il filo conduttore del tema trattato.
Le cinque sezioni sono: “Io”, “Gli altri”, “Lo spazio”, “Il tempo” e “L’invisibile”.
Fra le opere scelte ci sono le novità in libreria (sino al 2006) e non mancano i classici della narrativa come Pinocchio, Alice nel paese delle meraviglie, Don Chisciotte, Peter Pan e un omaggio ad Astrid Lindgren nel centenario della nascita.
Ogni sezione è introdotta da un “grappolo” di domande sul tema e la bibliografia di riferimento aiuterà l’insegnante (o il bibliotecario) a scegliere il libro giusto per rispondere alla domanda del bambino.
Tutte le sezioni affrontano tematiche legate al mondo dell’infanzia e dell’adolescenza. Problematiche che è facile tradurre in una parola chiave, del tipo amore, figlio unico, adozione, solitudine, amicizia e tante altre nella sezione “Io”. Nella sezione “Il tempo” parole chiave sono impegni, soldi, routine, affetti, riposo… e così via.
Una sezione molto interessante è quella de “L’invisibile” dove le domande potrebbero generare, più che imbarazzo, una sorta di incertezza nella risposta da parte degli adulti: “Posso vedere la mia anima?”, “Che senso ha vivere se poi si muore?” Si parla di vita, di morte e di paure. Non solo la paura del buio, o per alcuni animali, ma anche la paura per situazioni familiari difficili e il conseguente desiderio di evasione. Alcuni libri possono aiutare a sdrammatizzare certe paure se non addirittura a vincerle: la notte può essere persino abbagliante, simpatica e divertente. È quello che scoprirà il protagonista di Il gufo che aveva paura del buio di Jill Tomlinson.
“I bambini – dice Bruno Tognolini – sono filosofi per forza, per sopravvivenza, perché devono capire il mondo in cui stanno, che non hanno fatto loro, che non è fatto a misura loro, e dunque dovranno cambiarlo. Potranno farlo quando a forza di domande avranno capito come si fa. Cioè quando saranno adulti. Lo cambieranno a misura loro, cioè di adulti. E quando l’avranno fatto, si troveranno di fronte bambini che faranno domande”.
Una delle curatrici del progetto “Era una notte buia e domandosa” è Ester Grandesso, del Centro Sistema Bibliotecario di Cagliari.
“La bibliografia – spiega – come le precedenti che abbiamo realizzato, è stata inviata a tutte le biblioteche comunali e scolastiche della Sardegna (e non solo) come stimolo per organizzare attività di promozione della lettura e per far conoscere libri di qualità.
La sua caratteristica principale è di documentare il lavoro collettivo di un gruppo di operatori (bibliotecari, esperti di letteratura per ragazzi e librai) che nel corso di circa un anno di lavoro hanno letto e discusso per selezionare dei percorsi di lettura il cui filo conduttore è costituito dalle domande dei bambini, così come ci sono state proposte in occasione del festival sulla letteratura per ragazzi che si è svolto a Cagliari lo scorso ottobre.
La fase relativa al riscontro delle nostre scelte (i libri che abbiamo selezionato piacciono ai bambini? E sono in grado di stimolare nuove domande, riflessioni, altre letture?) è quella che intendiamo realizzare adesso in collaborazione con gli insegnanti e i bibliotecari che utilizzeranno i nostri suggerimenti. Oltre a costituire il risultato di un’importante attività di formazione professionale, la pubblicazione valorizza il lavoro di cinque illustratrici (che collaborano con noi da tempo) e documenta il nostro impegno a diffondere la cultura dell’immagine e l’importanza della grafica nei libri per bambini”.
Per saperne di più: www.provincia.cagliari.it.
Maria Serena Quercioli
(da LiBeR 75)