Esperienze di lettura con i nidi e le scuole d’infanzia del Comune di Scandicci Secondo quanto sostengono i Pediatri del progetto nazionale “Nati per leggere”, partner dell’iniziativa, la lettura in famiglia, effettuata spesso e precocemente, a partire già dai sei mesi di vita, favorisce la crescita di una relazione intensamente affettiva tra l’adulto che legge e il bambino che ascolta, creando un rapporto di speciale intimità. È proprio su questa convinzione che si fonda il progetto di Scandicci, frutto della collaborazione tra pedagogisti e bibliotecari che hanno lavorato nel corso dell’anno scolastico 2012-2013, con i piccolissimi del nido e con i bambini della scuola dell’infanzia, organizzando letture, animazioni e laboratori.
organizzate. Un progetto promosso da Comune di Scandicci, Scandicci Cultura e Regione Toscana, con il
patrocinio dell’Istituto degli Innocenti, in collaborazione con la
Cooperativa Eda Servizi.
Al termine dell’anno scolastico oltre 350 bambini, 50 fra educatrici e operatori, centinaia di genitori, insieme a scrittori, illustratori ed artisti hanno dato vita a un festival, dal 13 al 15 giugno, presso il Castello dell’Acciaiolo. Nella tre giorni sono stati presentati mostre di disegni e manufatti, video, spettacoli teatrali, laboratori con bambini e adulti, biblioteca al Castello, visite fiabesche, mercato dei libri di qualità, letture ad alta voce... e un convegno sulle letture e le pratiche che aiutano a crescere dal titolo “Percorsi nella città che cresce” di cui il presente libretto riporta le relazioni.
Interessante la relazione che fornisce i dati di un sondaggio svolto su un campione di 180 famiglie con bambini della fascia 1-3 anni; i risultati fotografano una realtà che rappresenta quello che è stato fatto l’anno precedente, il primo anno del progetto. I risultati, incoraggianti per una volta, hanno messo in evidenza un totale assenso delle famiglie per il progetto e le attività; 1/3 dicono di aver conosciuto la biblioteca grazie a questa iniziativa; il 98% degli intervistati dichiara di avere a casa degli spazi fisici dedicati ai libri per bambini; nella scelta dei libri le figure delle educatrici e dei bibliotecari risultano di fatto marginali, mentre i pediatri risultano totalmente assenti; mentre il 50% dei genitori dice di confrontarsi regolarmente con le educatrici su libri e lettura.
Tra gli altri interventi segnaliamo: quello della responsabile del Settore ragazzi de La Biblioteca di Scandicci, che ci spiega come implementando il servizio di prestito direttamente al presidio educativo, ma chiedendo poi ai genitori di restituire i libri in biblioteca, il servizio in breve tempo ha raddoppiato gli iscritti della fascia d’età 1-3 anni; Paolo Borin dell’Università di Firenze (Scienze della formazione) si concentra sull’aspetto emozionale della lettura; Marco Dallari denuncia una carenza di educazione alla lettura dell’immagine nei piccoli e illustra poi come cercano di affrontare il problema nei laboratori di comunicazione e narratività del reparto di Scienze cognitive dell’Università di Trento e, infine, Bruno Tognolini che regala preziose rime a grandi e piccini e spazia tra le tante vie della narrazione, compresa quella digitale.
Claudio Anasarchi
Oh che bel castello : percorsi nella città che cresce : bambine, bambini, adulti leggono insieme : la tavola rotonda : Scandicci, Castello dell’Acciaiolo, 15 giugno 2013
Comune di Scandicci, 2014
62 p. : ill., foto ; 21 cm
Informazioni:
Comune di Scandicci
CRED – Centro risorse educative didattiche
Piazza della Resistenza, 31
50018 – Scandicci (FIRENZE)
Tel. 0557591269
Fax 0557591550
