Catalogo dell’intera decennale produzione editoriale di Topipittori Nel catalogo c’è chi dedica loro poesie e li vede volteggiare leggeri e gioiosi come passeri o bolle di sapone, perché capaci di operare con umiltà, passo passo, liberi da lacci e laccetti, ripartendo sempre da zero, scrollandosi zavorre e pregiudizi culturali; c’è chi li apostrofa come “lieviti”, con il dono di riuscire a coagulare differenti saperi e intuizioni nell’atto artistico; qualcuno vuole ricordare i loro cavalierati all’estero; molto efficace chi li raffigura secondo le caratteristiche individuali; taluni giocando col loro nome pensano che siano più che al top e poi ci sono molti altri aggettivi che scrittori e illustratori hanno dedicato loro: coraggiosi, colti, curiosi, generosi. Sono i Topi, così gli addetti ai lavori del settore indicano con affetto le tre anime del gruppo: Paolo Canton, Valentina Colombo, Giovanna Zoboli.
Presentati in modo inconsueto, a cominciare dall’ultimo anno e poi a ritroso nel tempo, a sottolineare, pare, una propensione dello staff dirigente per il presente e il futuro della casa editrice, in italiano e in inglese, dieci anni di pubblicazioni, ben 112 libri (e altri sette sono già pronti per la stagione autunno-inverno 2014), fra albi illustrati, fumetti, narrativa, saggi; dieci anni di premi e fiere internazionali, di riconoscimenti, di informazioni sui temi della cultura rivolta all’infanzia, ma soprattutto di vendita di libri, bei libri, in tutto il mondo. Fin dalla nascita la casa editrice ha perseguito con determinazione la vendita di diritti e di condizioni all’estero, strategia obbligata e vincente per garantire un’esistenza dignitosa ed economicamente sostenibile al di fuori di un mercato italiano che era e continua ad essere di dimensioni di nicchia. Come è ben graficamente rappresentato nelle ultime pagine del catalogo oggi Topipittori collabora con una quarantina di case editrici di 22 paesi diversi, dalla Svezia al Brasile, dalla Cina agli Stati Uniti (la Francia è stato e in parte è ancora il principale interlocutore); ad oggi quasi un terzo del fatturato viene composto all’estero. Il successo della casa editrice passa soprattutto attraverso la costituzione di un catalogo coerente e di un marchio riconoscibile. Tutto ciò si raggiunge solo attraverso serietà e grande impegno nell’attività di creazione editoriale, ma anche collaborando con partner di grande competenza e capacità: gli stampatori, le Grafiche AZ di San Martino Buon Albergo, capaci di fare libri in un modo abbastanza particolare e i distributori, ALI, che hanno saputo far crescere l’azienda e crescere loro insieme a essa.
Impossibile entrare nel dettaglio dei libri presentati, ma uno di questi merita sicuramente una menzione. Che cos’è un bambino? di Beatrice Alemagna è in catalogo dal 2008, in quell’anno è stata realizzata la coedizione per i mercati ispanofoni e sono stati venduti i diritti in Francia e in Corea. Il libro ha avuto grande successo in Italia, viene ristampato ogni dieci mesi circa. Alle ristampe italiane si aggrega quasi sempre un editore estero con una tiratura propria. L’albo è oggi disponibile anche in portoghese, greco, fiammingo, cinese e svedese e ha raggiunto le 100.000 copie a stampa nel mondo.
Claudio Anasarchi
Cataloghissimo 10 anni=Cataloghissimo 10 years
Topipittori, 2014
158 p. : ill., foto ; 23 cm
Informazioni:
Topipittori
Viale Isonzo, 16
20135 – Milano
Tel. 0254107384
Fax 0254107384
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