S. Calabrese | Bruno Mondadori, 2013 Fiaba, romanzo di formazione, crossover
Stefano Calabrese
In collaborazione con Federica Fioroni e Sara Uboldi
Milano-Torino: Bruno Mondadori, 2013, 214 p.
(Università Bruno Mondadori)
ISBN 978-88-6159-882-9 - Euro 22,00
Dalla quarta di copertina
Un percorso sistematico attraverso la letteratura per l'infanzia occidentale che definisce generi e sottogeneri - dalla fiabistica popolare al fantasy -, offre ricostruzioni storiche complete delle singole tradizioni nazionali e di testi celebri - dal Piccolo principe a Cappuccetto rosso -, costituisce una strumentazione didattica per l'analisi delle forme verbali e visive, per approdare infine ai mutamenti apportati dal successo mondiale di Harry Potter.
L’autore
Stefano Calabrese insegna Semiotica del testo nell'Università di Modena e Reggio Emilia, Semiotica presso lo IULM di Milano e Didattica della letteratura italiana e dell'infanzia presso la Libera Università di Bolzano. Tra le sue recenti pubblicazioni, La comunicazione narrativa (Bruno Mondadori, Milano 2010) e Retorica e scienze neurocognitive (Carocci, Roma 2013).
Dall’indice
1. Letteratura e ludo-pensiero
1.1 Definizioni
1.2 Letteratura e alfabetizzazione
1.3 Le due tradizioni della letteratura per !'infanzia
1.4 Gli stili cognitivi
1.5 Due parole-chiave: crossover e picturebook
1.6 Case-study: Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupery
2. Cosa narrano le fiabe
2.1 Origini storiche della fiaba
2.2 L'intreccio fiabesco
2.3 II tema come attrattore cognitivo
2.4 Anatomia della metamorfosi
2.5 Case-study: La sirenetta di Hans Christian Andersen
3. Narratori e personaggi
3.1 II guadagno della narrazione
3.2 Shahrazad, per esempio
3.3 Morfologia del personaggio
3.4 Le fate e i mediatori fiabeschi
3.5 Case-study: Il principe felice di Oscar Wilde
4. Le morfologie fiabesche
4.1 La funzione neurocognitiva delle forme
4.2 Autogenismo e cromia
4.3 Le storie a colori
4.4 Case-study: Cappuccetto rosso di Charles Perrault
5. Infanzia e romanzo
5.1 Genesi del romanzo di formazione
5.2 Un'irresistibile ascesa: piccoli lettori crescono
5.3 Il Bildungsroman novecentesco
5.4 Il romanzo di deformazione
5.5 Case-study: Heidi di Johanna Louise Heusser Spyri
6. Le morfologie romanzesche
6.1 Quale punta di vista?
6.2 La strutturazione dell'intreccio
6.3 L'incontro tra personaggi e lettori
6.4 Di cosa parlano i romanzi di formazione per l'infanzia?
6.5 I cronotopi
6.6 Case-study: II grande Meaulnes di Alain-Fournier
7. Elogio della controfattualità: una conclusione
7.1 La fantasia al (neuro) potere
7.2 Realtà, controfattualità, sospensione dell'incredulità
7.3 Vivere in un periodo ipotetico
