M. Campagnaro | Pensa Multimedia, 2012 Uno strumento per l'indagine critica
Marnie Campagnaro
Lecce, Pensa Multimedia, 2012, 244 p.
(I saperi della formazione, 18)
ISBN 978-88-6760-060-1 - Euro 18,00
Quarta di copertina
Il contributo pedagogico della narrazione figurale - in termini di formazione estetica e sviluppo delle potenzialità cognitive ed immaginifiche nei bambini - è un tema molto dibattuto nel panorama internazionale della Letteratura per l'infanzia. In Italia, tuttavia, esso rappresenta un ambito di ricerca ancora poco esplorato: gli studi scientifici, le indagini e le ricerche osservative sul campo dedicate specificatamente ai libri e agli albi illustrati per bambini e ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado sono agli albori e necessitano, con crescente intensità, di contributi critici, approfondimenti e strumenti di analisi.
Nel volume si pone l'accento sull'importante ruolo che i libri di figure possono giocare sul percorso di crescita non solo dei bambini della scuola dell'infanzia, ma anche nei lettori più grandi, offrendo una lettura puntuale degli elementi strutturali, delle caratteristiche morfologiche e delle potenzialità educative all'albo illustrato. Il volume, altresì, raccoglie e organizza i diversi orientamenti teorico-critici sulla narrazione iconica a livello nazionale ed internazionale, che si propone sia come punto di riferimento per gli studiosi della letteratura per l'infanzia, sia come piattaforma di studio per arricchire il dibattito pedagogico relativo all'esperienza di fruizione estetica degli albi illustrati da parte degli esperti e da parte dei bambini.
L'autrice
Marnie Campagnaro, PhD in Scienze Pedagogiche, dell'Educazione e della Formazione presso l'Università di Padova. È membro del Gruppo di Ricerca sulla Letteratura per l'Infanzia (GRILLI) del Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata (FISPPA), Università di Padova. Da diversi anni si occupa di progetti di ricerca sulla letteratura per l'infanzia, sulla pedagogia della lettura, sulla visual literacy, sulla competenza critica e il pensiero immaginifico nei bambini attraverso la lettura di libri di figure. Cura progetti educativi dedicati all'infanzia e all'adolescenza e progetta percorsi di formazione per insegnanti, educatori, bibliotecari e genitori. Consulente scientifico per enti pubblici e privati, è membro della International Research Society for Children's literature (IRSCL). Ha pubblicato articoli e saggi in riviste specializzate (Encyclopaideia, Libri et Liberi Journal of Research on Children's Literature and Culture) e in volumi collettanei fra cui: Oltre il visibile, in Lombello D. (a cura di), Le graphie della cicogna. La scrittura delle donne come rivelazione, Padova 2012.
Dall'indice
Capitolo I
LETTERATURA PER L'INFANZIA E APPROCCIO INTERDISCIPLINARE: LE RAGIONI DI UNA RELAZIONE
1.1 Un nuovo rappotto fra letteratura ed estetica
1.2 Orientamenti pedagogic! e libri di figure: aspetti formal!, cognitivi ed educativi
Capitolo II
ELEMENT! STRUTTURALI E CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE DELL'ALBO ILLUSTRATO
2.1 Definizione ed elementi costitutivi del picturebook
2.1.1 La natura del picturebook
2.1.2 Una relazione dinamica
2.2 Il picturebook e i suoi codici comunicativi
2.3 Le caratteristiche del picturebook: linguaggi iconic! a confronto
2.3.1 Il linguaggio iconico denotative
2.3.2. Il linguaggio iconico connotativo
Capitolo III
LEGGERE GLI ALBIILLUSTRATI: INTERESSE EPISTEMOLOGICO E CONTESTI EDUCATIVI
3.1 Contesti educativi nazionali ed internazionali
3.2 Uno sguardo all'editoria per ragazzi in Italia
Capitolo IV
ELABORAZIONE DI UNO STRUMENTO DI ANALISI E VALUTAZIONE DELL'ALBO ILLUSTRATO
4.1 Il valore di una ricognizione internazionale
4.1.1 Una questione di metodo
4.1.2 Una preziosa risorsa: gli esperti
4.1.3 La costruzione dello strumento
Note metodologiche
Capitolo V
NARRARE PER IMMAGINI: SPAZI PER L'INDAGINE CRITICA, SPAZI PER LA RIFLESSIONE PEDAGOGICA
5.1 Un approccio olistico
5.2 Le potenzialita degli albi illustrati: la promozione della lettura
5.2.1 L'albo illustrato: una definizione condivisa
5.2.2 Linguaggio visivo e linguaggio verbale: quale pregnanza emotiva?
5.2.3 Una risorsa educativa
5.2.4 Una sfida intellettuale
5.3 Le potenzialita degli albi illustrati: l'alfabetizzazione visiva
5.3.1 Progettare un percorso di visual literacy: obiettivi, attivita, competenze
5.3.2 Leggere le immagini: elementi per l'analisi visiva
5.4 Le potenzialita degli albi illustrati: la competenza critica
5.4.1 Pensare per parole, pensare per immagini
5.5 Le potenzialita degli albi illustrati: la sollecitazione immaginifica
5.5.1 La penna e il pennello
5.5.2 Un chilo dipiombo, un chilo dipiume
