Nicola Iannaccone e Ulderico Maggi
Con interventi di Marcello Archetti, Lorenzo Minetti, Giovanna Mizzau, Simonetta Muzio
Molfetta, Edizioni La meridiana, 2012, 119 p.
(Partenze... per educare alla pace)
ISBN 978-88-6153-202-1 - Euro 15,00
Quarta di copertina
Molti pensano che i Consigli dei Ragazzi siano dei giochi di simulazione attraverso cui imparare, in modo ludico, come funziona un’amministrazione comunale e come si governa una città.
Invece no.
Piuttosto sono dei veri e propri laboratori di educazione alla cittadinanza attiva.
Quando un Consiglio funziona bene, i ragazzi che vi partecipano (votati dai compagni o semplicemente sorteggiati tra coloro che si sono dichiarati interessati o si sono resi disponibili) in primo luogo giocano, imparano a stare insieme, realizzano ricerche, studiano e approfondiscono i nodi e le questioni, individuano risorse, riconoscono problemi e si adoperano per comprenderne le cause e immaginare soluzioni.
Vi è chi promuove attività nelle quali gruppi di bambini possono adottare e prendersi cura di un fazzoletto di città, per gestirlo e riqualificarlo, o chi sceglie la strada della progettazione partecipata in cui i ragazzi collaborano con i tecnici, urbanisti e architetti, alla definizione di una proposta di sistemazione o di riqualificazione di uno spazio urbano. Altri si impegnano, invece, sul versante delle consulte, mentre altri ancora organizzano iniziative quali vigili bambini ed esperienze simili.
Questo volume, oltre ad approfondire i fondamenti concettuali dell’esperienza, intende dare conto di quelle realtà di effettiva partecipazione dei cittadini più piccoli, indicando, come un vero manuale operativo, metodi e strumenti attraverso cui realizzare un modello territoriale di Consiglio Comunale.
Infatti, una nuova e più adeguata idea della democrazia può nascere solo da una pratica attiva e consapevole della cittadinanza.
Gli autori
Nicola Iannaccone, impegnato nell’associazionismo educativo, ha fondato e diretto Arciragazzi Milano e altre realtà che si sono occupate di promuovere i Diritti dei Bambini a Milano e nel nostro Paese. Ha ideato e coordinato il Progetto “Stop Al Bullismo" (www.stopalbullismo.it) e pubblicato vari articoli su riviste specializzate e scientifiche. Dal 2004 al 2009, per la Provincia di Milano, ha contribuito ad istituire la “Delega per i diritti dei Bambini e delle Bambine” promuovendone e coordinandone tutte le attività. Con la meridiana ha pubblicato Stop al bullismo (2005), Né vittime né prepotenti (2007) e Stop al cyberbullismo (2009).
Ulderico Maggi, formatore e consulente pedagogico in diverse organizzazioni di ricerca e servizi socio-educativi, è socio e consigliere della cooperativa ABCittà, per cui facilita e coordina numerosi progetti di educazione alla cittadinanza attiva e di sviluppo di comunità (tra cui i processi di attivazione e conduzione dei Consigli Comunali dei Ragazzi). Collabora inoltre con l’Università Cattolica di Milano, Facoltà di Scienze della Formazione, e con altri Enti sui temi della pedagogia interculturale.
Indice
Parte Prima. CONTRIBUTI TEORICI
II punto di vista psicologico, di Nicola lannaccone
II punto di vista pedagogico, di Ulderico Maggi
Diritti dei ragazzi ed educazione alla cittadinanza attiva, di Ulderico Maggi
Parte Seconda. SCENARI, METODI E STRUMENTI
Modelli, elementi e indicatori di qualità, di Marcella Archetti
Alcune questioni metodologiche, di Nicola lannaccone
Fasi e strumenti dei Consigli Comunali dei Ragazzi, di Ulderico Maggi
II Consiglio Comunale dei Ragazzi e il Consiglio Scolastico, di Nicola lannaccone
Apprendimento cooperativo ed educazione alla cittadinanza, di Simonetta Muzio
Attività per facilitare il percorso decisionale
Parte Terza. ESPERIENZE
II Consiglio Comunale dei Ragazzi di Rozzano, di Lorenzo Minetti
II Consiglio di Zona 9 dei Ragazzi e delle Ragazze a Milano, di Giovanna Mizzau, Nicola lannaccone
Il coordinamento dei CCR nella Provincia di Milano: il "CCR Magazine", di Nicola lannaccone
Conclusioni
APPENDICE
La Delega della Provincia di Milano per i "I dei Bambini e delle Bambine"
PIDIDA: La partecipazione di bambine, bambini, ragazze e ragazzi: Principi e Standard Minimi per un percorso con l'Istituzione
Bibliografia