L. Bellatalla, D. Bettini | FrancoAngeli, 2010 Tra pratica e teoria della lettura
Luciana Bellatalla, Daniela Bettini
Milano, FrancoAngeli, 2010, 121 p.
(Linee. Laboratorio infanzia narratività educazione)
ISBN 978-88-568-2537-4 - Euro 15,00
Quarta di copertina
Questo lavoro a quattro mani si inserisce a pieno titolo nel cammino aperto da Rodari e da Pennac per invitare tutti - ma soprattutto i più giovani - alla lettura. Ma, al tempo stesso, vuole essere qualcosa di più, perché il libro è solo uno dei suoi centri d'interesse.
La tesi di fondo si basa su due assunti: anzitutto, la narrazione è un universo più ampio di quello della lettura, anche se entrambe rimandano a una relazione; in secondo luogo, leggere è un atto complesso che non solo allerta tutte le capacità di risposta del soggetto, ma anche sollecita all'interpretazione di quanto viene narrato. La Parola acquista un ruolo centrale, mentre l'attività di lettura si estende dalla pagina scritta fino alla decodifica e all'interpretazione del nostro mondo interiore e del mondo esterno in cui siamo calati.
Il libro è articolato in due parti fra loro complementari, perché animato da una unità di intenti. Il tema conduttore sta nella relazione educativa, di cui si studia e si ricerca l'efficacia nella prima parte, e che si iscrive nel quadro complesso della Scienza dell'educazione, nella seconda.
Pertanto, il libro si rivolge a tutti i "curiosi" dell'universo educativo, e in particolare a educatori extrascolastici, a insegnanti che affrontano il tema della lettura e della motivazione al leggere in classe e a genitori, nonni e "tate", che desiderano mettere a frutto il tempo della cura affettuosa o per trasformarla in una feconda avventura per grandi e piccoli.
Le autrici
Luciana Bellatalla è docente di Storia della scuola e delle istituzioni educative all'Università di Ferrara. Fra le sue opere: Storiografia pedagogica: la dimensione metodologica, Roma, 2005; Scuola secondaria. Struttura e saperi, Trento, 2010. Insieme con G. Genovesi ha curato la traduzione di I. Kant, La pedagogia, Roma, 2009.
Daniela Bettini, a lungo insegnante, ora formatrice e counsellor a indirizzo autobiografico e analitico-transazionale nella scuola e nelle relazioni di aiuto, ha pubblicato presso l'editrice Campanila di Pisa, nel 2006, Il famiglione di Brando.
Indice
Parte I. Leggere all'infinito, di Daniela Bettini
Introduzione
8 maggio 2006
L'ulivo giulivo
Come una fibra innamorata
Pappagallo Gabrielli
La Cinquecento
Max e lo stegosauro
La bicicletta
Il gatto di porcellana
Nufoletto
Il furgoncino e la mucca
La mucca Margherita
15 maggio 2006
Parte II. Giocare sempre ovvero educarsi all'infinito, di Luciana Bellatalla Introduzione
Giocare per narrare, narrare per giocare
Il gioco dell'interpretazione
Dalla Lentezza al Viaggio
Dal Viaggio al Perturbante
Dal Perturbante alla Meraviglia
Narrazione, narratività, educazione
Conclusione
Parte III. Qualche consiglio bibliografico, di Luciana Bellatalla e Daniela Bettini
Poche parole di introduzione
Note bibliografiche