Fabio Rondot, Maria Varano
Edizioni Sonda, 2006, 176 p.
(Benessere profondo ; 14)
€ 12,50 - ISBN 88-7106-460-7
Il linguaggio metaforico, in particolare quello della fiaba, ci offre la possibilità di creare uno spazio in cui entrambe le realtà - quella oggettiva e quella soggettiva - possono esprimersi e intrecciarsi. Del resto dacché esiste l’umanità, esistono storie e racconti perché assolvono un compito fondamentale: spiegare ciò che ci sta capitando, comprendere il nostro passato e immaginare ciò che desideriamo.
Fabio Rondot e Maria Varano, entrambi psicologi con una lunga esperienza in ambito terapeutico e formativo, pagina dopo pagina guidano i lettori alla scoperta del piacere di inventare fiabe e racconti, illustrandone gli obiettivi e le potenzialità, spiegandone la struttura e i contesti in cui possono essere utilizzati efficacemente, soprattutto offrendo un metodo e mille spunti per poterle inventare e per narrare efficacemente.
Educarci all’uso del linguaggio metaforico costituisce uno strumento prezioso di conoscenza sia del mondo esterno che di noi stessi, oltre che un’opportunità per affrontare meglio le situazioni difficili.
Un manuale utile per chiunque abbia piacere di cimentarsi con un materiale duttile e malleabile, in grado di offrire infinite possibilità espressive, indispensabile per genitori, educatori, psicologi e pediatri che a partire anche da pochi elementi potranno avvalersi dell’arte di inventare le fiabe per affrontare le situazioni più disparate.
Gli autori
Fabio Rondot è nato a Torino nel 1962 e vive a San Mauro Torinese.
Psicologo e psicoterapeuta; coniuga l'attività di ricerca e consulenza a quella di psicoterapia. Attualmente è responsabile di «Apprendimenti & Linguaggi», una società di ricerca, consulenza e formazione che realizza progetti e strumenti finalizzati al miglioramento dei processi di apprendimento, di problem solving e di comunicazione individuali e organizzativi.
Ogni qual volta gli è possibile, si diverte a trasformare quel che accade in metafora.
Maria Varano è nata nel 1956 a Torino dove tuttora vive.
Psicologa e psicoterapeuta, ha svolto per molti anni l’attività di formatrice per gli adulti soprattutto in ambito socioeducativo.
Attualmente coordina due progetti per la prima infanzia del comune di Rivoli (Torino).
Appassionata di fiabe, è esperta nell’uso e nell’invenzione di storie e racconti in ambito educativo e autobiografico.