novità in libreria
Bianca come la neve
di Fabian Negrin
32 pp.
formato: cm. 30,5 x 21,7
fascia d'età: 4+
22,00€
Dal 22 novembre in libreria!
Una nuova Bianca(come la)neve. Elegante e candida come un cigno.
Tra i ghiacci dell’Artico sua madre, la regina, non tollera che la sua bellezza sia spodestata. Non al cacciatore ma a sette animali, affida il compito di sbarazzarsi della bella bambina bianca, nata da quell’uovo che lei stessa – nel giorno più freddo dell’inverno – aveva deposto. La piccola è troppo bella per meritare quella fine, ma il desiderio del freddo è così forte che la mela ghiacciata diventa irresistibile… Ma se invece del solito insulso principe a cavallo, arrivasse un piccolo principe tigre che, come lei, ama la neve e il gioco?
Leggere mille fiabe in una sola
Un Negrin più ispirato, più ironico, più immaginifico di sempre
Fabian Negrin è nato nel 1963 in Argentina. A diciott’anni si trasferisce a Città del Messico dove si laurea all’Università Autonoma Metropolitana. Spostatosi poi a Milano nel 1989, le sue illustrazioni appaiono su numerosi quotidiani e riviste. Nel 2009, con i libri “Mille giorni e una notte” e “L’amore t’attende”, ottiene la Bib Plaque alla Biennale d’Illustrazione di Bratislava; nel 2010 invece si aggiudica il Bologna Ragazzi Award Non-Fiction; nel 2011 è la volta del prestigioso CJ Picture Books in Corea. Dal 2001, dopo “Il gigante Gambipiombo” primo titolo di orecchio acerbo, ha pubblicato molti libri di cui è anche autore del testo. Ha illustrato quasi tutti i volumi della collana “Fiabe e storie” dell’editore Donzelli. Ha inoltre pubblicato con molti altri editori italiani, e i suoi ultimi titoli sono: “Dal canto del gallo”, illustrato da Maria Chiara Di Giorgio (Edizioni corsare 2024), “Con le mani” (Giunti 2023), “Mitomalìa” (Giunti 2022) “L’indovinello della tigre” (Edizioni Corsare 2022).
Nel catalogo di orecchio acerbo sono moltissimi i suoi libri fra cui la collana “Pulci nell’orecchio” inaugurata nel 2017 – di cui è curatore – che ad oggi conta tredici titoli, e “In bocca al lupo” il nostro long-seller ristampato ogni anno dal 2003.
Giocattoli
di Alice Barberini
64 pp.
€19,50
fascia d'età: 4+
Dal 6 dicembre in libreria!
Ai margini del bosco, c’è una casetta con una finestra sempre aperta e una bottega… Nessuna insegna luminosa, solo stelle sfavillanti nel cielo! I doni che gli animali del bosco, zitti zitti, lasciano su un tavolo, tra le mani sapienti di un misterioso signore, si trasformano: rametti, pigne e foglie, nella notte più magica dell’anno, diventano piccoli oggetti per tutti quei cuccioli che aspettano trepidanti!
Un tenero racconto di Natale: piccole cose per scaldare il cuore dell’inverno.
Poesia illustrata o illustrazione poetica? Intorno a questa domanda ruotano le sue tavole. Nata nel 1977, a Cesena ma da sempre riminese, Alice Barberini ha studiato arte a Ravenna e dopo essersi diplomata, l’interesse per il restauro l’ha portata a Firenze dove, per alcuni anni, ha lavorato come restauratrice. Nel 2007 ha scoperto il mondo dell’illustrazione e da quel momento in poi ha deciso di cambiare ‘mestiere’. Lungo questo suo secondo percorso formativo ha avuto la fortuna di incontrare grandi maestri, come Mauro Evangelista, Carll Cneut, Gek Tessaro, Dusan Kallay, Camila Stancolvà, Luigi Raffaelli e Giovanna Zoboli. Dal 2012 lavora nel Collettivo Nie Wiem: otto illustratrici determinate a diffondere l’arte e l’illustrazione di qualità in giro per il paese.
Nel catalogo di orecchio acerbo: “La finestra del re di polvere" su testo di Pierdomenico Baccalario (2023), “Ernest e Biancaneve” su testo di Luca Tortolini (2022), “In the tube” (2020), “Hamelin” (2017) e “Il cane e la luna” (2015) premio Giacomo Giulitto.
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