Letteratura e cambiamento: un contributo di Guido Sgardoli
IBBY Italia verso il congresso internazionale 2024 a Trieste: Guido Sgardoli ha dialogato attorno al tema con il giornalista Severino Colombo nell’incontro al festival del Premio Letteratura Cento il 3/05/2024.
"Mi piace pensare che il motore sia quello nel cuore e nella mente dei ragazzi e delle ragazze a cui sono destinati i miei libri. In questo caso la letteratura, le storie, potrebbero rappresentare il propellente, il carburante necessario per accendere e far partire quei motori, per farli andare avanti, nella vita e nel mondo.
E se magari si accendesse anche qualche motore adulto… La letteratura per ragazzi è letteratura per tutti, è universale nel suo modo di parlare a ciascun lettore. Ce lo insegnano grandi autori come Roald Dahl, David Grossman, David Almond.
La costruzione e la definizione di un’identità passano anche attraverso la letteratura.
Ma la costruzione di un’identità, di uno spirito critico, si fa con il perseguimento sistematico di quel pensiero scientifico tanto caro a Piero Angela, il quale avrebbe voluto farne materia d’insegnamento nelle scuole, e che non serve a formare scienziati, bensì cittadini responsabili, capaci di sviluppare un pensiero individuale, creativo, originale, non uniformato.
In questo senso fondamentale è l’insinuazione del dubbio e il libro dovrebbe essere, a mio avviso, l’arma con la quale insinuare questo dubbio.
Questa battaglia, che a volte appare infruttuosa e che è sicuramente faticosa da portare avanti, si fa con i libri, certo, ma anche con gli spettacoli teatrali, con i concerti, con i viaggi, con i musei, con le trasmissioni televisive, con il dibattito, il confronto, con il ragionamento...."
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Guido Sgardoli, laureato in Medicina Veterinaria, ha coltivato collateralmente agli studi la passione per il disegno, l'animazione e la scrittura. Dopo l'esordio nel 2004 ha pubblicato oltre cento titoli di narrativa dedicata al pubblico di bambine, bambini e adolescenti con i più importanti editori italiani. I suoi libri sono tradotti in quindici paesi e opzionati da cinema e televisione.
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