Progetto Reading Diversity
Durante la Bologna Children’s Book Fair, tenutasi dall'8 all'11 aprile scorsi, è stato presentato il progetto triennale Reading Diversity, un'iniziativa che vedrà la traduzione di 25 libri per ragazzi da lingue meno diffuse e che mette al centro la promozione della lettura, con un focus sulle aree a minore tasso di lettori. Reading Diversity, co-finanziato dall’Unione europea all’interno del programma Creative Europe, vede capofila Camelozampa insieme ai partner di progetto Hamelin, Tuttestorie, Mare di Libri e la partecipazione delle librerie del circuito Cleio.
Il progetto vuole favorire la circolazione della letteratura europea di qualità per ragazzi e ragazze, mettendo al centro le lingue meno diffuse e promuovendo al tempo stesso la lettura, attraverso workshop, formazioni, spettacoli, con una particolare attenzione al tema dell’inclusione, sia dal punto di vista delle persone con difficoltà di lettura, sia dal punto di vista geografico, privilegiando per gli eventi dal vivo le aree del Paese dove gli indici di lettura sono più bassi.
L'iniziativa è stata presentata martedì 9 aprile, alla Bologna Children’s Book Fair, durante l’incontro moderato da Ilaria Tondardini (Hamelin) che ha visto protagonista l’illustratrice e autrice svedese Emma AdBåge: il suo albo illustrato La ferita è, infatti, il primo titolo pubblicato in Italia all’interno di questo progetto. Presente anche la traduttrice Samanta K. Milton Knowles.
«Siamo davvero felici di cominciare a realizzare questo progetto, grazie al supporto di Creative Europe. Insieme ai nostri partner abbiamo costruito una progettualità che fa della traduzione da altre letterature europee il punto di partenza per azioni mirate di promozione delle buone letture, con l’auspicio che i risultati siano duraturi nel tempo, oltre i tre anni previsti dal progetto» spiegano Francesca Segato e Sara Saorin, editrici di Camelozampa. «Siamo apripista in Italia perché è il primo progetto legato alle traduzioni a essere multi-beneficiary, cioè con la partecipazione attiva di una pluralità di partner. Un progetto che è stato premiato dai valutatori europei, con l’attribuzione di un punteggio di 97 su 100».
Reading Diversity prevede la traduzione e la pubblicazione in Italia di 25 titoli premiati e acclamati dalla critica, destinati a giovani lettori e lettrici e provenienti da diversi Paesi dell’Unione Europea. Al centro vi è il desiderio di innescare un circolo virtuoso, in cui l’obiettivo di diffondere la letteratura europea di alta qualità si combina con una serie di azioni per promuovere la lettura tra ragazze e ragazzi, nella convinzione che i buoni libri possono essere finestre su altri mondi, capaci di rappresentare la diversità in tutte le sue forme. Sono previste diverse iniziative, tra cui la partecipazione di autori e autrici, illustratori e illustratrici, con traduttori e traduttrici, ai festival di letteratura per ragazzi BOOM! a Bologna, Mare di Libri a Rimini, Tuttestorie a Cagliari, oltre a tour nelle librerie, scuole e biblioteche italiane, incontri online con i gruppi di lettura di giovani e giovanissimi. E ancora, formazioni dedicate per insegnanti, workshop di lettura ad alta voce per gli studenti, cine-letture tratte da alcuni titoli del progetto. Per concludere nel 2026 con una Giornata di studi e una grande mostra dedicate alla letteratura nordica per l’infanzia, in occasione della BCBF.
Reading Diversity si impegna a garantire pari opportunità a tutte le aree del territorio nazionale, comprese quelle geograficamente più difficili da raggiungere, anche attraverso la collaborazione con il circuito di librerie Cleio. Centrali in questo progetto saranno anche gli obiettivi di inclusione e di rappresentazione della diversità, oltre all’importantissima e attuale sfida della sostenibilità ecologica, implementando pratiche sostenibili di produzione e promozione per ridurre al minimo l'impatto ambientale delle attività. E temi come il cambiamento climatico, il nostro rapporto con la natura, la conservazione ambientale e le preoccupazioni delle nuove generazioni per il futuro del nostro pianeta saranno centrali anche in molti dei libri tradotti. Infine, tutte le opere di narrativa saranno pubblicate utilizzando specifici font e accorgimenti tipografici per garantire l’alta leggibilità, e saranno disponibili anche in formato eBook.
I primi titoli già nelle librerie
la ferita
LA FERITA
(Såret)
di Emma AdBåge
traduzione di Samanta K. Milton Knowles
A volte si può passare in un istante dall’invisibilità all’essere al centro dell’attenzione, diventare la persona che tutti vogliono per amica. Può bastare una caduta, con una spettacolare ferita da esibire. È emozionante e bellissimo ricevere tutta quell’attenzione, ma cosa succede dopo, quando la ferita guarisce?
canto dello storno
IL CANTO DELLO STORNO
(Het lied van de spreeuw)
di Octavie Wolters
traduzione di Anna Patrucco Becchi
Dall’alto, lo storno pensa che è tutto così meraviglioso: la pianura coperta d’erba, i campi di grano, le nuvole, la brezza dal mare, come il cielo può essere limpido. Vuole farne una canzone, una canzone sulla bellezza di tutto. Lo racconta agli altri uccelli e ognuno di loro ha qualcosa da aggiungere al suo canto: per il picchio la bellezza degli alberi, per il gufo quella della notte, per il martin pescatore l’acqua…
niente è impossibile per noi
NIENTE È IMPOSSIBILE PER NOI
(Ingenting är omöjligt för oss)
di Eva Lindström
traduzione di Laura Cangemi
A volte ti senti come un alieno che è atterrato da qualche parte con la sua astronave, ma non sa dove, perché e come. I due bambini protagonisti di questa storia si sentono così: hanno appena traslocato, con loro ci sono la mamma e il cane King, ma non il papà. Il lettore segue i due piccoli alieni mentre si misurano con la nuova vita, sempre uniti da un affetto indissolubile e da quella sensazione di onnipotenza che può sembrare esagerata ma è anche un mantra per darsi forza e resistere. Dove sarà il papà? Quando arriverà? Ritornerà mai? Insieme al senso di perdita c’è tanto calore, i due bambini rappresentano la forza e l’indomito ottimismo. Niente è impossibile per loro.
starnazzi nell'orto
STARNAZZI NELL'ORTO
(Kackel i grönsakslandet)
di Sven Nordqvist
traduzione di Samanta K. Milton Knowles
È una bella mattina, con gli uccellini che cinguettano in tutti i cespugli, l’erba e le foglie che crescono e dappertutto animaletti che volano e strisciano e si danno da fare. Pettson è nell’orto a osservare e toccare la terra: è il giorno giusto per seminare le verdure e piantare le patate. Findus non ama particolarmente le verdure, e decide invece di provare a seminare una polpetta. Il problema è che Pettson e Findus non sono gli unici a voler mettere le zampe nell’orto: anche le galline sono molto interessate, e non solo loro…