In Bompiani prende forma sempre più nettamente un catalogo rivolto (anche) ai giovani lettori: Beatrice Masini sta accostando generi, geografie e voci eterogenee, sempre connotate da una scrittura di spessore. E la scelta di scommettere sull’opera prima di una giovane autrice e illustratrice non è passata inosservata: Miss Dicembre e il Clan di Luna di Antonia Murgo ha vinto il Premio Strega Ragazzi e Ragazze come miglior libro d’esordio. In un tempo sospeso, che ricorda una Londra vittoriana, la giovane Miss Dicembre, ex acrobata, non riesce a trovare un’occupazione stabile: pare che la ragazza non sia accompagnata da alcun talento. Un giorno su un brandello di carta di giornale legge un “Cercasi bambinaia” e l’indirizzo di Mr. Moonro. Il colloquio è disastroso ma viene assunta ugualmente: unico merito la sua agilità, utile per correre dietro al bambino che, letteralmente, “si fa di nebbia”. Mr. Moonro è infatti l’Uomo Nero e suo figlio Corvin è destinato a raccogliere l’eredità del padre: i suoi poteri incendiari gli permettono di tramutarsi in fumo, ma la giovanissima età e il carattere dispettoso non aiutano a governarli. È di Dicembre, quindi, il compito di non perderlo mai di vista e riportarlo alla forma umana grazie ad alcuni preziosi attrezzi da camino. Corvin rifiuta la presenza della bambinaia, ma capirà che l’affetto di Miss Dicembre è autentico: sarà lei a difenderlo quando sarà in pericolo, e non solo... Una trama cesellata, molto, ma una scrittura che lascia spazio per immaginare: la Murgo orchestra la narrazione come un’animazione in stop-motion, in cui c'è sempre un brevissimo tempo sospeso da riempire tra un fotogramma e l’altro. Sono i gesti, gli sguardi, le posture a parlare: e dà loro voce con una scrittura tutt’altro che povera, che è un vero piacere e anche una piccola rivelazione per l’equilibrio che mantiene – a cavallo tra la saga fantasy contemporanea e il racconto fantastico francese ottocentesco. Perfetto per muovere i primi passi nella narrativa di genere: d’altronde la figura stessa dell’Uomo Nero, che qui ha il ruolo del cattivo ma una natura gentile, personifica proprio la possibilità di sperimentare la paura, sì, ma nello spazio protetto del racconto, della letteratura.
Dina Basso (da LiBeR 135)
Miss Dicembre e il Clan di Luna
Antonia Murgo
Bompiani, 2022, 224 p.
€ 15,00 ; Età: da 8 anni