"Mia madre faceva le voci, i gesti, le espressioni del volto. Metteva in scena l’antico gioco del teatro. Usava parole dialettali dal suono caldo e famigliare o duro e sprezzante. Finita una storia io ne chiedevo subito un’altra. Dopo due o tre storie lei si stancava e protestava: “Non fare l’uggioso, è fatica raccontare!”... Poi un giorno, dopo avermi già raccontato centinaia di storie mille volte, a metà di una novella si voltò verso di me e toccandomi sulla fronte come un griot, uno sciamano, mi disse: “Continua tu!”. Così a quattro anni diventai un narratore": Fabrizio Silei su LiBeR 134 racconta il suo amore per le storie nella Lecture "Raccontami una storia..vera!" scritta in occasione del conferimento del Premio Ceppo per l'Infanzia e l'Adolescenza 2022. Per costruire la Lecture, come da tradizione del Premio, abbiamo estrapolato dalla sua opera le parole chiave Cura, Verità, Rischio, Memoria e Riso.