Una storia sul tempo, da parte di un autore che fa del tempo un oggetto del suo lavoro: contro il minimalismo espressivo, il tedesco Torben Kuhlmann a ogni libro trascina il lettore in un vortice di suggestioni e particolari, aprendo un’implicita riflessione sulla realtà temporale nell’epoca dell’alta velocità tecnologica. Il periodo impiegato per una tavola, da una settimana fino a dieci giorni, diventa una sorta di elemento alchemico dell’illustrazione per cui il lettore guarda, osserva, entrando in una dimensione a “3D” e slittando da una percezione estetica a un piano di curiosità cognitiva: “Ma come ha fatto a farlo? Come funziona quel meccanismo?”.
Già nei precedenti libri, dallo splendido Lindbergh al caleidoscopico Mole Town, Kuhlmann ci aveva abituato a una narrazione di oggetti (parti di motori, aeroplani, razzi) come controcanto al testo. Ora a queste due linee melodiche si aggiunge un tema che non solo fa da sottofondo alla storia, ma che è la storia stessa: la relatività del tempo. Tra sveglie, orologi, pendole, clessidre, illustrate con realismo e allo stesso tempo con incanto evocativo, in Einstein. Il fantastico viaggio di un topo attraverso il tempo e lo spazio un topolino arriva in ritardo alla Grande Festa del Formaggio. Ci si reca con il trenino rosso svizzero (meravigliosa la tavola con l’altopiano primaverile e le Alpi innevate) per ritrovarsi a Berna. Da Norman Rockwell a John Singer Sargent, tavola dopo tavola, Kuhlmann ci svela il suo mondo di riferimento e di matite “aumentate” da luci e ombre ad acquerello in un gioco ritmico di continui cambi di prospettiva, da vertigine. Campi lunghi con visioni dall’alto della città, campi medi, primi piani su ingranaggi: il libro ha un respiro cinematografico. Ed Einstein? Einstein è l’attore co-protagonista: inventando una macchina del tempo il topo riuscirà a trovarlo nella Berna del 1905, quando il giovane fisico lavora ancora all’ufficio brevetti. Dagli input avuti grazie al roditore, lo scienziato elaborerà le sue teorie sullo spazio-tempo. Il resto, è storia.
Elena Baroncini (da LiBeR 131)
Einstein
Torben Kuhlmann;
trad. di A. Becchi, F. Becchi
Orecchio Acerbo, 2021, 140 p.
€ 21,00 ; Età: da 6 anni