Un filo rosso lega i romanzi di Susin Nielsen: le storie di famiglie con fatiche e complessità narrate con leggerezza, senza nascondere le difficoltà ma con toni che restano sempre più vicini alla commedia che al dramma.
Il protagonista di Una casa sulle ruote, il tredicenne Felix, ci racconta la sua storia in prima persona, dunque con la massima immersione nelle vicende narrate. Lo fa scandendo mesi, giorni, orari in un lungo flashback, perché la vicenda si apre con un interrogatorio in una centrale di polizia.
Felix vive solo con la madre, una giovane donna bella, intelligente, complessa, che ha difficoltà nel mantenere relazioni e lavori stabili e che a volte si lascia sopraffare dalla depressione.
Il continuo perdere e cercare lavori della madre fa precipitare il piccolo nucleo familiare nell’indigenza e lo fa passare da una casa di proprietà a un appartamento in affitto, da lì a un monolocale seminterrato fino a vivere in un furgone. E’ temporaneo, è un’avventura, dice la madre di Felix, ma le cose non sono destinate a rimettersi a posto in fretta. I mesi passano e Felix sperimenta freddo e disagi, mente agli amici per nascondere la sua condizione, i suoi sogni si popolano di docce calde come massimo desiderio. Nel frattempo però non si arrende e fa un piano per dare una svolta alla situazione familiare: vincere un quiz televisivo.
La povertà, la facilità con cui anche oggi una famiglia può precipitarci dentro, è un tema poco frequentato nella letteratura per ragazzi. La Nielsen lo racconta senza sconti, con il contorno di giudizi morali degli altri e di vergogna, silenzi e difficoltà nel chiedere aiuto dei protagonisti.
Gli adulti dei suoi romanzi sono sfaccettati, capaci di mescolare grande umanità e grandi difetti.
Le famiglie, le loro vite quotidiane, le loro difficoltà sono al centro dell’attenzione di questa scrittrice canadese che ci aveva già raccontato storie di relazioni complesse tra genitori e figli. L’ambientazione è sempre Vancouver, la sua città. Forse per questo è così facile per suoi i lettori sentirsi subito “a casa” in questo nuovo romanzo, e immaginare Felix interagire con i precedenti protagonisti come Petula, Steward, Violet. Anzi, fa venire voglia di riaprire le pagine e ritrovarli tutti.
Alice Bigli (da LiBeR 129)
Una casa sulle ruote
Susin Nielsen;
trad. di C. Valentini
Il Castoro, 2020, 240 p.
(Il Castoro bambini)
€ 15,50 ; Età: da 11 anni