Giorgia e il fratello Giorgio, due simpatiche scimmiette protagoniste del semplice racconto, presentano i propri amici, animali umanizzati come loro. È terminata la lezione a scuola e nel cortile, sotto un ulivo secolare che ripara dal sole, Giorgia, Giorgio, il camaleonte, la tartaruga, la tigre e gli altri compagni sono impegnati nel girotondo. Ogni personaggio ha specifiche prerogative, come il coccodrillo che fa fatica a leggere ma è bravo a disegnare i mostri, rappresentati dall’illustratrice proprio come potrebbero disegnarli i bambini, o come la più piccola della classe, una topolina bravissima in matematica, raffigurata tra matite, compassi e figure geometriche molto più grandi di lei, o ancora lo stesso Giorgio che non sa andare in bicicletta, così se la porta in spalla! C’è molta solidarietà tra amici così diversi perché mentre sono intenti a fare il girotondo la tartaruga perde il ritmo e tutti rallentano per aiutarla. Semplici frasi sottolineano l’azione mentre le illustrazioni non riproducono le sembianze naturali dei personaggi, ma li raffigurano tra l’umano e l’animale in una forma al di fuori degli schemi comuni, in qualche caso di difficile identificazione. Se la ricreazione a scuola è un momento importante per la socializzazione, la vita familiare ne rappresenta l’inizio purché vissuta con serenità, come sottolineato dal precedente albo, W i nonni!, in cui i preparativi per una ricorrenza familiare importante si mescolano alla quotidianità, senza che manchino i momenti che suscitano il riso o denotano un rapporto affettivo condiviso: Giorgia si allena perché gioca a calcio, il fratello, appassionato di cucina, fa i biscotti con la nonna e l’aiuta a preparare la zuppa con gli ingredienti che porta il papà di ritorno dall’ufficio, la mamma aggiusta i computer e deve sempre correre, ma la sera fa tante coccole ai figli, il nonno legge una storia alla nipotina e offre un mazzo di rose alla consorte. Sono episodi di collaborazione che dovrebbero fare riflettere anche gli adulti che leggono storie ai bambini su quanto a questi ultimi spetti il diritto di vivere in un ambiente che li aiuti a crescere in armonia.
Maria Letizia Meacci (da LiBeR 125)
Giro Girotondo
Cristina Obber,
ill. di Silvia Vittoria Vinciguerra
Settenove, 2019, 48 p.
€ 13,50 ; Età: da 3 anni