Novità in uscita
IN LIBRERIA DAL 16 GENNAIO
Padron Gatto
32 pagine a colori, 14 euro
di BlexBolex
I gatti cadono sempre in piedi, è risaputo. Un bel gattone nero che è appena stato defenestrato
dal suo ex padrone cade dritto in un paio di stivali: ed è subito fiaba! Finalmente libero, passeggia senza pensieri per la città. Fatale è l’incontro tra il gatto nero, furbo, e il coniglio rosso, babbeo. Legato come un salame a un albero, quest’ultimo aspetta rassegnato
il ritorno del suo padrone
che se lo mangerà. La società tra quei due, un’associazione a delinquere, è presto fatta a spese del grasso padrone che invece di far la pelle al suo coniglio finisce gabbato
, e venduto al mercato come patate. Il gruzzolo racimolato con l’inganno finisce presto, e Padron Gatto e coniglio sono di nuovo affamati. I prosciutti e le salsicce che pendono nel negozietto
della vecchietta sono il prossimo traguardo, se non si mettesse
in mezzo Edolì, bambinetta in cerca di amici con cui giocare.
A ben vedere, però, non tutto è perduto: quella ragazzina
nella banda potrebbe far comodo e,
con uno stratagemma,
anche lei viene arruolata. Ognuno, nel grande piano,
ha un compito preciso. Tutto fila a meraviglia e le salsicce
sono ormai a un passo, ma Padron Gatto non ha fatto i conti
con la sfortuna, che nel suo caso non è nera...
ma bianca, bianca come la farina!
Un illustratore coi baffi!
Bernard Granger, in arte BlexBolex, nasce nel 1966 a Douai, la cittadina al confine nord tra la Francia e il Belgio che fu glorioso centro culturale delle Fiandre e che oggi vanta tra i suoi celebri carillonneur l’autore delle musiche del delizioso film “Bienvenue chez les ch’tis”. Quando s’iscrisse all’École européenne supérieure de l’image di Angoulême convinto di fare il pittore, Bernard non immaginava certo che ne sarebbe uscito serigrafo. La magia delle forme stilizzate pregne
di purissimo colore lo conquista per la vita. Ammiratore di Joost Swarte, nei suoi disegni dichiara la passione per la cartellonistica dei films di Jacques Tati e per i gialli a fumetto degli anni ’50-’60. Nel 1992 inizia a pubblicare da sé i propri libri, subito notato da alcune fra le più prestigiose case editrici francesi, con cui oggi collabora regolarmente. Trasferitosi in Germania, dirige un atelier
alla School of Art and Design di Berlin-Wessensee. Nel 2008 il suo magnifico “Imagier des gens” vince il titolo di libro più bello del mondo, alla fiera del libro di Lipsia. Fra i suoi numerosi libri
per ragazzi, ricordiamo: “Mon ami rond” e “Mon ami triangle” (Albin Michel, 2007), “Peindre”
e “La Longue Vue” (Thierry Magnier, 2007), “De vert de rage à rose bonbon. Toutes les couleurs de notre langue” di Annie Mollard-Desfour e Bénédicte Rivière (Albin Michel, 2006), “L’oncle américain d’Achille Pellisson” di Didier Levy (Oskar jeunesse, 2006). E infine, il bellissimo
“Die Flucht nach Abecederia” (Edition Büchergilde, 2007), tiratura limitata in serigrafia, riproposto nel 2019 in Italia da Else/orecchio acerbo. Nel catalogo di orecchio acerbo: “Vacanze” (2018), “Ballata” (2013), “Stagioni” (2010) e “Immaginario” (2008).