Evidenze e paradossi del panorama editoriale
Tra metà e fine degli anni ’90 si è verificato un sostanziale mutamento del paradigma produttivo del settore del libro per ragazzi, il modello che ha prevalso è caratterizzato dalla interconnessione tra una produzione tendenzialmente globalizzata e nuove strategie di mercato consumer-oriented.
I segnali di crisi che segnano questa nuova stagione del libro per ragazzi si riassumono in un punto di equilibrio critico che si è determinato tra un’offerta che prosegue con forti perfomance a livello quantitativo, la controversa qualità dei progetti culturali e industriali che la supportano, il quadro complessivo della lettura infantile e giovanile che propone indicatori non incoraggianti e i dati di mercato che risultano invece ancora interessanti per gli editori.
Il testo proposto, tratto da LiBeR 77, affronta, con il supporto di dati esclusivi tratti da LiBeR Database, fenomeni e tendenze che con l’avvento del nuovo secolo si sono resi evidenti e che hanno profondamente modificato il modello di sviluppo dell’editoria per ragazzi maturato dagli anni ’80 nel nostro Paese, fenomeni che ci pongono di fronte alle molte ambiguità e contraddizioni della produzione. Tra questi si segnalano: il rapporto tra novità librarie e catalogo, il declino delle collane e dei tascabili, i cambiamenti del target delle fasce d’età, le relazioni che interessano la galassia degli editori, con lo squilibrio tra concentrazione e polverizzazione dei produttori, l’analisi della qualità della produzione.
L'illustrazione è di Lorenzo Chiavini
Il testo estratto da LiBeR 77
Il testo, pubblicato su LiBeR n. 77 (gen.-mar. 2008), costituisce la sintesi della relazione presentata da Domenico Bartolini e Riccardo Pontegobbi al convegno “La lettura, nonostante… Libri e ragazzi, tra promozione e rimozione” (Campi Bisenzio, Villa Montalvo, 31 gennaio-1 febbraio 2008), promosso da Comune di Campi Bisenzio e Regione Toscana. Organizzato dal Centro servizi per le biblioteche per ragazzi della Biblioteca di Villa Montalvo di Campi Bisenzio con il coordinamento della rivista LiBeR e la collaborazione di Equilibri.