Campi Bisenzio, 7 novembre 2006
La qualità dei servizi delle biblioteche pubbliche si misura rilevando l’efficacia della loro azione (e cioè la loro capacità di aderire alla mission per cui sono state istituite) e l’efficienza con cui vengono utilizzate le risorse disponibili.
Le biblioteche pubbliche hanno l’esigenza di verificare costantemente efficienza, efficacia e qualità, monitorando il proprio funzionamento e la soddisfazione dei loro utenti. Ciò richiede una capacità di adeguare progressivamente le prestazioni ai mutamenti che intervengono nel contesto. Un sistema di monitoraggio in linea con questi obiettivi deve essere motivante per chi è chiamato ad applicarlo, parametrizzabile e flessibile, finalizzato all’autovalutazione.
I dati raccolti devono essere elaborati attraverso la costruzione di indicatori “parlanti”, che forniscano con immediatezza la valutazione delle performance e che possano essere utilizzati per un confronto fra casi simili. Il sistema che la Regione Toscana si appresta ad adottare nelle sue biblioteche pubbliche è ispirato a questi principi. Segue una presentazione delle caratteristiche del sistema proposto.