a cura di Francesca Lazzarato
EL, 2007, 351 p.
€ 16,90; Età: da 5 anni
Mille anni di storie magiche; Mille anni di storie per ridere; Mille anni di storie di paura; Mille anni di storie di animali e Mille anni di storie di mare, sono una serie di volumi con molte fiabe classiche e storie della tradizione popolare che gli adulti possono leggere ai bambini dai 3 ai 10 anni. Non sempre i genitori, i nonni, gli insegnanti hanno a disposizione tanti racconti tra cui scegliere la storia giusta al momento giusto! Sembra superfluo ribadire che raccontare dovrebbe essere un’attività fondamentale dell’adulto sensibile alle esigenze del bambino che prova grande gioia nel constatare che qualcuno è lì per lui, per farlo felice con le narrazioni preferite. Queste considerazioni sono ribadite nella “Premessa” di ogni volume che invita a riflettere su: “Mi racconti una storia?”; “Perché raccontare?”; “Quale racconto scegliere?” e “Come raccontare?”. Per ogni storia poi, in un riquadro colorato, il narratore potrà conoscere in breve il contenuto, le origini, se ha un autore, se è una fiaba classica, se proviene dalla tradizione popolare e da quale paese ha origine. Inoltre, in quattro piccole icone, che si ripetono ugualmente in ogni storia, si può sapere da quale età presumibilmente è adatto il racconto, quanto tempo dura la lettura, l’ambiente dove si svolge la vicenda e quali sono in personaggi principali. Indici finali offrono informazioni analitiche su tutti i racconti contraddistinti da capilettera grandi e colorate come nei manoscritti antichi. Le storie incantate del volume parlano di magie, di creature fatate, di apparenze ingannatrici, di trucchi imbastiti da furbi personaggi, di diavoli oltre che di storie ambientate magicamente nel cielo e nel mare. Provengono da tutto il mondo e completano quelle della nostra tradizione e altre più famose e conosciute. Il linguaggio è colloquiale, vicino all’oralità, ricco di dialoghi e di frasi incisive. Narrazioni che spaziano nel magico, offrendo ai lettori e agli ascoltatori la possibilità di conoscere molti mondi fantastici in cui folletti e fate, troll e streghe, re e regine, principi e principesse, orchi e orchesse e semplici umani vivono le loro straordinarie avventure con i finali positivi che tanto piacciono ai bambini. E così “ raccontare una storia è come riempire d’olio una lampada: subito la luce brilla più chiara”.
Maria Letizia Meacci
(da LiBeR 77)