Quilici e i Wu Ming vincono ex aequo la seconda edizione Sono Folco Quilici con I miei mari (Mondadori) ed i Wu Ming con Manituana (Einaudi) i vincitori dell’edizione 2008 del Premio di letteratura avventurosa “Emilio Salgari”.
Il verdetto è stato annunciato dal giurato Luca Crovi, conduttore del programma radiofonico Tutti i colori del giallo, al termine della cerimonia di premiazione del concorso letterario che si è svolta sabato 13 settembre a villa Albertini ad Arbizzano di Negrar (Vr) e che ha richiamato un pubblico numeroso nonostante la pioggia torrenziale che, senza sosta, si è abbattuta sulla zona durante l’evento.
Una Giuria di esperti salgariani nel marzo scorso aveva selezionato le tre opere finaliste: La strategia dell’Ariete dei Kai Zen, Manituana dei Wu Ming e I miei mari di Folco Quilici. Per il fatto di essere state prescelte dalla Giuria di esperti, tutti gli autori delle tre le opere hanno ricevuto un riconoscimento ed una selezione di vini della Valpolicella, terra di Emilio Salgari.
La parola era poi passata ai lettori che, nel corso del semestre di lettura appena concluso, hanno espresso la loro preferenza con un voto per decretare il vincitore di questa edizione.
Alla fine dello spoglio dei voti attribuiti dai lettori, il margine di distacco fra I miei mari e Manituana è risultato pressoché uguale e così è stato deciso di assegnare il primo posto ex aequo a Quilici ed ai Wu Ming.
Alla serata erano presenti gli autori Folco Quilici, il collettivo letterario Kai Zen (Jadel Andreetto, Bruno Fiorini, Guglielmo Pispisa e Aldo Soliani), e tre dei cinque componenti dell’ensemble narrativo Wu Ming (Wu Ming 1 Roberto Bui, Wu Ming 4 Federico Guglielmi e Wu Ming 5 Riccardo Pedrini).
Ha preso parte all’appuntamento culturale anche lo scrittore svedese Bjorn Larsson in veste di padrino d’eccezione.
“E’ stata una grande emozione” ha commentato al termine della manifestazione Folco Quilici che ha proseguito: “Mi è piaciuto molto vincere assieme a dei giovani, personalmente sono molto contento, ed il fatto che ci fosse tanta gente alla premiazione malgrado il diluvio universale mi sembra un segno di vitalità”.
“Per noi, che pratichiamo da anni, ormai, la letteratura avventurosa e che puntiamo tutto sul rapporto diretto con i lettori” hanno affermato i Wu Ming “vincere un Premio intitolato alla narrativa avventurosa con una Giuria popolare di lettori che si è espressa, non poteva esserci combinazione migliore”. “E – hanno aggiunto i Wu Ming – vincerlo ex aequo con Folco Quilici, che è una persona che nell’immaginario della cultura e della televisione del Paese ha fatto cose importanti innegabili, significa che il bilancio è più che soddisfacente”.
Alcuni premi, inoltre, sono stati estratti fra i lettori che hanno partecipato alla votazione: il primo premio, un weekend a Ventimiglia, è stato vinto dal signor Armando Di Lorenzo; agli altri, invece, una selezione di prodotti tipici della Valpolicella.
Artefice della manifestazione è stato il Comune di Negrar assieme al Comitato Salgariano della Valpolicella, alla Regione Veneto, alla Provincia di Verona, alla Biblioteca Civica del Comune di Verona, alla rivista salgariana Ilcorsaronero, ai Comuni della Valpolicella, all’Associazione Vivi la Valpolicella, alla Camera di Commercio, a Verona Tuttintorno, allo Iat Valpolicella.
Sono intervenuti alla premiazione il vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Negrar Roberto Grison, il giornalista di Radio Rai e membro della giuria di esperti Gianfranco De Turris, l’assessore al turismo di Negrar Valentino Viviani, l’assessore regionale Stefano Valdegamberi, gli assessori alla cultura di Marano Giampaola Zanotti, di Sant’Ambrogio Franco Cristini e di San Pietro Incariano Giovanna Righetti.
Nel 2006 la prima edizione del Premio, che ha cadenza biennale, era stata vinta da Valerio Massimo Manfredi con il romanzo L’impero dei draghi.
Informazioni: Assessorato alla cultura del Comune di Negrar, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.