LiBeR Database è una fonte per la catalogazione derivata, grazie alla piena compatibilità con Unimarc e alla disponibilità del protocollo Z39.50
LiBeR Database è una bibliografia pubblicata su Internet in forma di OPAC (Catalogo On line di Pubblico Accesso): rende quindi disponibili all’utente – anche a chi utilizza LiBeR Database come strumento per la catalogazione derivata – tutte le tradizionali funzionalità di un catalogo on line.
L’unica differenza è la modalità di accesso, che in LiBeR Database è riservata ai soli utenti abbonati al servizio.
L’utente abbonato può accedere a LiBeR Database solamente tramite registrazione, inserendo il codice e la password comunicati da Idest all’atto dell’abbonamento.
Tali dati sono strettamente personali e possono essere utilizzati solamente dall’abbonato.
A questo scopo, sono attivi in LiBeR Database on line meccanismi di controllo di eventuali accessi contemporanei, che non permettono connessioni multiple al database con lo stesso numero di abbonamento e la stessa password.
Una volta registrato, l’utente può interrogare LiBeR Database utilizzando tutti i parametri di ricerca predisposti e tutti i canali di ricerca speciali (le sezioni “a scaffale”).
LiBeR Database restituisce i risultati in un elenco di notizie che presentano le informazioni principali di ciascun documento (autore, titolo, editore, data di pubblicazione, descrizione fisica, collana ed eventuali note); ciascun titolo compare in forma di link alla relativa scheda bibliografica completa, dove saranno riportate tutte le informazioni del record LiBeR Database.
Cattura delle notizie tramite procedura copia-incolla
Le notizie possono essere visualizzate nelle modalità disponibili nel menu di gestione dei risultati (che compaiono all’inizio e alla fine della lista di record estratti con la ricerca), ovvero nei formati:
– elenco (informazioni bibliografiche principali, già di per sé utili al riconoscimento del documento che si deve catalogare);
– scheda (la visualizzazione ‘a bandiera’, con tutte le informazioni bibliografiche fornite da LiBeR Database disposte in tabella);
– unimarc (lo standard internazionale per lo scambio di informazioni bibliografiche, utilizzato dalla maggior parte dei software di catalogazione bibliotecaria come principale formato di esportazione dei dati).
La visualizzazione dei risultati in formato “unimarc” costituisce già una prima modalità d’uso per la catalogazione derivata: il catalogatore che opera in un ambiente software che consente il copia-incolla dal formato unimarc può selezionare il record unimarc in LiBeR Database e copiarlo nel campo riservato a tale funzionalità nel programma in uso presso la propria biblioteca.
Esportazione dei dati
Sono inoltre disponibili le funzioni di esportazione multipla dei record in formato testo e unimarc, attraverso il modulo “bibliografia”.
Una volta visualizzati i risultati della ricerca, l’utente può selezionarne alcuni (cliccando la casella di scelta presente in corrispondenza di ciascun record estratto) e inserirli nella bibliografia con la funzione “aggiungi alla bibliografia”, presente nel menu di gestione dei risultati.
È possibile anche aggiungere alla bibliografia tutti i record estratti: in questo caso non è necessario selezionarli, ma è sufficiente utilizzare la funzione “aggiungi tutti alla bibliografia”.
Le funzioni di composizione della bibliografia sono utilizzabili dall’utente che intenda comporre una qualsiasi selezione di notizie da conservare per un loro utilizzo in un secondo momento.
Le notizie inserite in bibliografia vengono infatti conservate fino al termine della sessione di connessione a LiBeR Database: è quindi possibile operare successive ricerche e selezionare altri record da aggiungere alla bibliografia.
Una volta composta la bibliografia desiderata, l’utente ha a disposizione le seguenti opzioni di salvataggio:
– può salvare le notizie in formato unimarc, cliccando il pulsante “salva .uni” presente nel menù di gestione della bibliografia. Il file scaricato non potrà essere visualizzato da un normale editor di testo ma solamente da software che gestiscono il formato unimarc (solitamente, per importazione): tale funzionalità è presente in buona parte dei software di catalogazione sul mercato;
– può salvare sul proprio computer un file in formato testo contenente le notizie inserite in bibliografia (solo per la parte descrittiva), cliccando il pulsante “salva .txt” presente nel menù di gestione della bibliografia;
– può inviarle (solo per la parte descrittiva) via email, cliccando il pulsante “invia per e-mail” e inserendo un indirizzo di posta elettronica valido.
Le opzioni “salva .txt” e “invia per e-mail” sono utili per comporre una bibliografia selezionata a uso informativo e didattico, ma non forniscono tutte le informazioni bibliografiche del record Liber disponibili per la derivata.
Il formato unimarc
Il catalogatore potrà utilizzare l’opzione “salva.uni”, che consente il salvataggio di tutte le informazioni bibliografiche contenute nel record di LiBeR Database secondo la corretta sintassi prevista dallo standard internazionale.
Una volta salvato il file “export.uni”, sarà sufficiente importarlo nel proprio catalogo con il software di catalogazione in uso (se in grado di derivare una notizia bibliografica attraverso l’importazione dal formato unimarc) per ottenere una copia esatta del record di LiBeR Database.
Le informazioni bibliografiche contenute nel record di LiBeR Database vengono esportate in formato unimarc seguendo la numerazione dei campi (TAG) prevista dallo standard, il che garantisce che le informazioni vengano importate nei campi corrispondenti.
LiBeR Database utilizza una serie di tecniche di indicizzazione e di
rappresentazione del contenuto specificamente orientate alle caratteristiche dei libri per bambini e ragazzi, che implementano alcuni campi particolari. Questi campi specifici contribuiscono in massima misura ad arricchire il record bibliografico di LiBeR Database, ed è opportuno non perderne il contenuto nel corso della catalogazione derivata, in modo da conservarne le potenzialità anche nei cataloghi locali.
Specificamente, questi campi che contraddistinguono il record di LiBeR Database vengono esportati nei seguenti TAG Unimarc:
– parole chiave (principali e secondarie) e identificatori, dal tesauro Spider: 960
– generi: 961
– fascia d’età: 962
– valutazione: 969
– citazione (il riferimento alle eventuali recensioni apparse sulla rivista LiBeR): 321 (nota relativa alla disponibilità di indici / abstracts esterni)
– abstract: 330
– tipologia parascolastica: 333 (nota d’uso o di destinazione della pubblicazione).
Per il catalogatore è sufficiente verificare, eventualmente con l’aiuto dell’assistenza tecnica del software utilizzato, la presenza di campi corrispondenti a quelli sopra indicati per valutare l’esito di un’importazione del record bibliografico LiBeR Database.
Idest fornisce su richiesta le necessarie specifiche tecniche alle aziende interessate a sviluppare un’importazione corretta del record unimarc da LiBeR Database.
Il protocollo Z39.50
La stessa indicazione è da ritenersi valida per chi utilizzerà LiBeR Database come catalogo di riferimento per la catalogazione derivata via Z39.50.
LiBeR Database può infatti essere interrogato anche da client Z39.50, ovvero da strumenti che utilizzano tale protocollo di interrogazione per derivare informazioni bibliografiche da basi dati diverse.
Molti software di catalogazione in commercio hanno implementato tale funzionalità. LiBeR Database può essere utilizzato quindi anche come banca dati di riferimento: ma, essendo on line, l’importazione del record selezionato avverrà solamente dopo aver immesso il proprio codice di abbonamento e la propria password nel modulo di regolamentazione degli accessi che comparirà interrogando LiBeR Database in questa modalità.
Idest a breve invia su richiesta ai propri abbonati i parametri di configurazione per attivare la catalogazione derivata via Z39.50 da LiBeR Database on line.
Obblighi contrattuali dell’utente della catalogazione derivata
In base alla licenza d’uso che deve essere sottoscritta per attivare l’abbonamento a LiBeR Database, gli utenti beneficiari possono effettuare catalogazione derivata a loro uso esclusivo. Ogni cessionario, sia esso ente, istituto o soggetto privato, non può effettuare la catalogazione derivata da LiBeR Database per un numero di beneficiari superiore a quello previsto dalla licenza d’uso formalizzata con Idest s.r.l.
Pertanto il cessionario di licenza singola non può utilizzare LiBeR Database, in modalità di catalogazione derivata, per l’implementazione di cataloghi collettivi, per la cui autorizzazione è necessario sottoscrivere una speciale licenza d’uso “collettiva”, con l’elenco di tutti i soggetti che beneficeranno di LiBeR Database.
La catalogazione derivata per l’implementazione di cataloghi collettivi o partecipati ai quali partecipano enti non riportati in tale elenco potrà essere comunque effettuata solo a seguito di accordi specifici con Idest s.r.l.