I genitori di Bombo-Lardo hanno messo subito le cose in chiaro con lui: “Niente feste qui da noi!” nemmeno per il compleanno, e così è stato, finché … mamma e papà non sono finiti in salmì e zia Adelina lo ha adottato. Da lei il porcellino Bombo-Lardo riceve, per i suoi nove anni, un bellissimo vestito da cow-boy (con tanto di lazzo), torta e candeline (una per ogni anno!). La zia prepara anche una cenetta speciale, poi se ne va a lavorare. Ed è in questo frangente che in Bombo-Lardo cresce la smania di una festa “come si deve” aperta a chiunque passi di lì. Maurice Sendak torna a mettere in scena – con chiarezza da manuale – una dinamica precisa che prende avvio da un bisogno profondo, naturale e istintivo legato all’affermazione di sé: come Max nel Paese dei mostri selvaggi Bombo-Lardo viene trasportato da un sentire che cresce cresce cresce e divampa senza freni, nonostante – o meglio: proprio perché – c’è accanto a lui una presenza solida, che lo ama profondamente, ne rispetta un certo grado di libertà e cucina per lui.
È la presenza di un adulto interessato e responsabile, infatti, che fornisce una base sicura da cui muoversi verso il mondo, anche in chiave oppositiva, per affermare “Io sono, e sono come mi pare!”. Sendak questo lo ha colto benissimo: osservava con attenzione le relazioni interpersonali e ne ha svelato aspetti spesso celati, come quelli che si annodano nei momenti di rottura emotivi dove si squilibra la capacità di autoregolazione personale e uno slancio iniziale assume una forma smodata, smisurata, sregolata – una sorta di finimondo (così la bravissima Lisa Topi ha ammodernato la ridda selvaggia di Antonio Porta). La voglia di festa, che ha covato inascoltata per anni, travolge Bombo-Lardo che, di nascosto da zia Adelina, inviti orde di maiali per una epica festa mascherata, approfittando della sua assenza.
Esattamente come Max (Nel paese dei mostri selvaggi), Ida (Nel mondo là fuori) e Mickey (La cucina della notte) Bombo-Lardo tocca con mano luci e tenebre. La traduzione di Sergio Ruzzier ha reso accessibile questo capolavoro che chiude la produzione di Maurice Sendak, ora finalmente disponibile grazie al pregiato lavoro di recupero portato avanti da Adelphi con la collana Cavoli a merenda.
Francesca Romana Grasso (da LiBeR 143)
Bombo-Lardo
Maurice Sendak;
trad. di S. Ruzzier
Adelphi, 2024, 32 p.
(I cavoli a merenda)
€ 22,00 ; Età: da 6 anni