“Nella cameretta di Max, fra le pareti della stanza, comincia a crescere, dal nulla, una foresta altissima, inverosimile, una foresta che si infittisce di pagina in pagina…”. Manuela Trinci, in apertura del numero 103 di LiBeR, ci conduce in un viaggio nello spazio onirico dai bambini, un immaginario che sogna, fantastica, apprende. Il sogno diviene per loro “officina di memoria”, in equilibrio tra avventura, immaginazione, desideri e vicissitudini… Illustrazioni di Libero Gozzini.
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