L’avventura, il Brasile, il Portogallo e lingua madre Il tema dell’avventura, i paesi ospiti Brasile e Portogallo, il progetto Lingua Madre: questi alcuni punti di forza della Fiera Internazionale del Libro Torino 2006, in programma dal 4 all’8 maggio al Lingotto Fiere di Torino.
IL TEMA - L’AVVENTURA
Sarà l’avventura il motivo conduttore della Fiera del Libro 2006. Avventura come curiosità, ricerca, ricupero di progettualità e creatività, sfida rivolta a se stessi, volontà di ampliare le proprie conoscenze. Perché, come recita un pensiero di Marcel Proust, “il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi”. La vera essenza del viaggio non consisterà dunque nell’arrivare a destinazione, ma nel costruire se stessi nella traversata. Dopo i colori e il sogno, che hanno animato le edizioni degli anni passati, un altro grande tema “trasversale” sarà quindi il protagonista dei 5 giorni della Fiera (Lingotto, 4 - 8 maggio): nel palinsesto degli eventi sarà declinato attraverso una serie di incontri, dibattiti e conversazioni che varieranno dalla letteratura alle scienze, al cinema, al giornalismo. Dalle avventure di grandi inviati speciali come Ettore Mo sui teatri delle guerre contemporanee a quelle del giornalismo d’inchiesta di Milena Gabanelli; da quelle per mare dei navigatori solitari come Giovanni Soldini a quelle per boschi e montagne di Mauro Corona; dalle avventure della scienza, del teatro e del cinema a quelle dei gourmet. Attesa anche una conversazione di Claudio Magris sul viaggio, mentre Giorgio Ficara racconterà l’avventuriero amoroso per eccellenza, Giacomo Casanova. E ancora, le avventure e disavventure della finanza e dell’economia, in una tavola rotonda coordinata da Ferruccio de Bortoli. Un ampio ventaglio di protagonisti a significare l’interdisciplinarietà del tema di quest’anno, partendo comunque sempre dalla letteratura: non a caso la letteratura occidentale si apre con il mito di Ulisse, eroe avventuroso per eccellenza, e via via nei secoli l’impulso al meraviglioso si è incarnato in innumerevoli testi, dalle avventure di Marco Polo ai Viaggi di G.B. Ramusio, dalle opere di Stendhal o quelle di Robert L. Stevenson. Oggi la richiesta d’avventura da parte dei lettori più giovani trova una risposta nelle sfide mirabolanti del maghetto Harry Potter, e nei remake del genere. Ai giorni nostri l’avventura sembra diventata un campo d’azione riservato a dei supermen, protagonisti di gesta impossibili e “virtuali”. Siamo diventati dei consumatori passivi d’avventure altrui. Eppure esistono avventure quotidiane, minimaliste, che sono molto più importanti, e si nascondono nelle pieghe dei “normali” accadimenti d’ogni giorno. Senza dimenticare le avventure di quella che è stata definita “una passione tranquilla”, la lettura, il luogo dove tutte le avventure diventano possibili.
LINGUA MADRE
A seguito del grande successo ottenuto lo scorso anno, anche quest’edizione della Fiera avrà tra i suoi punti di maggiore attrazione il progetto Lingua Madre, che porterà a Torino una trentina di scrittori extraeuropei, che lavorano sul patrimonio della loro tradizione culturale in senso fortemente innovativo, traducendolo in una lingua d’arrivo che di solito è l’inglese o il francese, ma da qualche anno anche l’italiano, come l’iraniano Hamid Ziarati, o l’algerino Amara Lakhous, che vivono a Roma; o l’albanese Ornela Vorpsi, che ha studiato a Milano, recente vincitrice del Premio Grinzane per gli esordienti. Saranno a Torino con l’indiano Amitav Ghosh, l’autore del vertiginoso Cromosoma Calcutta, i palestinesi Mahmud Darwish, Murid al-Barghuti e Ibrahim El Koni, letterati d’alto profilo; il massimo autore maori Whiti Ihimaera, i sudafricani Sindiwe Magona, Zakes Mda e Achmat Dangor, l’indiana Lavanya Sankaran, la libanese Venus Khouri Gata, il cubano Roberto Retamar, che ha tenuto a battesimo la generazione di Sepúlveda. Tutti scrittori che si pongono come esempi significativi delle interazioni culturali che stanno ridisegnando la mappa letteraria del nuovo millennio. Ideata e sostenuta dalla Regione Piemonte, l’iniziativa pone l’accento sul vasto processo di incroci culturali che segna di sé la contemporaneità, sia per la compresenza di personaggi già noti o emergenti provenienti da ogni parte del mondo, che saranno protagonisti di readings, incontri con i lettori e con gli studenti; sia infine per la commistione tra testi letterari e momenti musicali, attraverso la partecipazione di complessi d’ogni Paese che hanno fatto della contaminazione di linguaggi la loro cifra espressiva. Il Concorso Letterario Nazionale "Lingua Madre" Lingua Madre dà il suo nome anche al concorso letterario femminile indetto dal Centro Studi e Documentazione del Pensiero Femminile di Torino, in collaborazione con la Regione Piemonte e la Fiera del Libro. Il concorso è aperto a tutte le donne straniere, principalmente extraeuropee, residenti in Italia, che utilizzando la lingua italiana vogliano raccontare le loro storie di migrazione. Durante la Fiera verranno premiate le tre vincitrici, verrà indetta la seconda edizione del Concorso e verrà presentato un volume, di prossima uscita, contenente alcune delle opere selezionate in questa prima edizione. Il successo quest’anno è stato davvero notevole, con i 137 elaborati di donne marocchine, senegalesi, vietnamite, indiane, rumene e di tante altre nazionalità giunti da tutta Italia.
I PAESI OSPITI D’ONORE: PORTOGALLO E BRASILE
Dopo l’assaggio del 2005, il Portogallo ha confermato la propria partecipazione ufficiale all’edizione 2006. Accanto a narratori, poeti e saggisti, non mancheranno rassegne cinematografiche e momenti di spettacolo, che vedranno a Torino almeno un interprete del Fado. Hanno già assicurato la loro partecipazione il Premio Nobel José Saramago, Miguel Sousa Tavares, autore del best-seller Equatore, João de Melo, Gonçalo M. Tavares e due grandi signore della letteratura portoghese quali Lidia Jorge e Agustina Bessa Luis. Con lui sono stati invitati autori di spicco nel panorama internazionale, quali Antonio Lobo Antunes e Mia Couto. L’uscita presso Einaudi delle Quartas, i limericks di Fernando Pessoa tradotti magistralmente da Luciana Stegagno Picchio, offrirà l’occasione per rendere omaggio a un autore di culto, particolarmente amato in Italia. Il quadro delle letterature lusofone sarà completato dal Brasile, un altro Paese la cui cultura è molto amata da noi. Anche in questo caso sono previste rassegne cinematografiche in collaborazione con il Museo del Cinema, mostre d‘arte, momenti musicali. Hanno confermato la loro presenza Paulo Coelho, Bernardo de Carvalho Moacyr Scliar, Nelida Piñon, Milton Hatoum e Gilberto Gil, cantautore, scrittore, ma anche Ministro della Cultura del Brasile.
LA FIERA DEI RAGAZZI 2006
La Fiera del Libro di Torino è ormai da qualche anno anche la Fiera dei giovani, con le 35.000 presenze segnalate in ogni edizione di questi ultimi anni. Più di mille metri quadri sono dedicati alle attività e alle letture per bambini e ragazzi da 0 a 13 anni e alle presentazioni delle novità editoriali per i giovani fra i 14 e i 19 anni. Inoltre, una grande libreria è a disposizione dei ragazzi che frequentano lo spazio. Sarà allestito uno spazio denominato “Oltre”, dedicato specificatamente ai giovani dai 14 ai 20 anni: spazio di intrattenimento, avrà un ricco calendario a sé di eventi, laboratori e momenti di spettacolo. Ma il sostegno della Fiera all’incontro tra libri e ragazzi non si limita ai soli giorni al Lingotto: durante il corso dell’anno la Fiera organizza molteplici attività che coinvolgono intere scolaresche e che vedono la loro conclusione a maggio, a Torino. Ecco allora durante i giorni della Fiera: - la finale del torneo di lettura on line “Libri in gioco”, che ha coinvolto quest’anno più di 500 classi e 10.000 ragazzi partecipanti, con giochi, quesiti, cruciverba in rete, sul sito della Fiera; - gli incontri con gli autori preferiti con l’iniziativa “Adotta uno scrittore”, che permette a molte classi della scuola primaria e secondaria, durante l’anno e poi in Fiera di incontrare alcuni dei grandi autori italiani di cui hanno letto le opere; - le attività per i più piccini “Nati per leggere”, progetto nazionale particolarmente diffuso in Piemonte grazie al lavoro congiunto di Regione, biblioteche e Fiera del Libro. Ospite d’onore, Rigoberta Menchú, la guatemalteca Premio Nobel per la pace 1992, che da molti anni si dedica con successo ai libri per i bambini, attraverso storie poetiche e colorate.
LA FIERA DEL LIBRO GRANDE EVENTO DI TORINO CAPITALE MONDIALE DEL LIBRO
Dopo Alessandria d’Egitto, Madrid, Nuova Dehli, Anversa e Montreal, Torino sarà Capitale Mondiale del Libro dal 23 aprile 2006 al 22 aprile 2007 con Roma. Dopo la grande festa di inaugurazione che si terrà in città il 22 e 23 aprile, la Fiera del Libro 2006 costituirà il primo grande appuntamento dell’anno di Torino Capitale. La designazione dell’UNESCO ha premiato una città che da quasi vent’anni ospita una Fiera del Libro tra le più importanti manifestazioni europee del settore e che vanta una tradizione d’eccellenza delle sue strutture culturali (case editrici, università, biblioteche, fondazioni, archivi, associazioni). Questo prestigioso riconoscimento premia l’originalità di un progetto torinese ricco di eventi, tra cui appunto la Fiera del Libro Torino 2006, incontri, convegni, dibattiti, letture, momenti di spettacolo: una festa mobile che durerà un intero anno e che coinvolgerà autori ed editori, librerie, biblioteche, associazioni, protagonisti della cultura mondiale, non solo a Torino e in Piemonte, ma in tutta Italia attraverso il Gran Re-tour, un viaggio a tappe nelle principali città d’arte italiane, che porterà su tutto il territorio nazionale un ricchissimo calendario di eventi, spettacoli, convegni.
Informazioni: Ufficio Stampa Fiera Internazionale del Libro Anna Abbate, e-mail:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., tel. 011 5184268 int. 904 Elisa Scattolini, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., tel. 011 5184268 int. 919 Fax 011 5618378 - www.fieralibro.it