Parole e immagini
Xavier Deneux
Tourbillon, 2012, p.64
€ 16,90; Età: da 12 mesi
Appropriato è il titolo per un libro-dizionario, una raccolta di figure accompagnate dal termine corrispondente, un libro che si propone ai piccolissimi intorno ai dodici mesi – si consideri comunque che il suggerimento dell’età è, in questo periodo dell’infanzia, oltremodo indicativo.
Sono presenti sul mercato altri prodotti simili, ma quale maestria e quanta raffinatezza troviamo in questo! Specializzato in libri per piccolissimi, il francese Xavier Deneux definisce immagini colorate, dai contorni netti, essenziali, a volte fantasiose ma sempre comprensibili ai bambini.
Se lo scopo dei libri-dizionario è in genere quello di suscitare nel piccolo la parola spingendolo a riconoscere le figure, qui il testo si propone un compito più arduo, quello di introdurre il bambino a un universo complesso e articolato, di cui le numerose pagine del libro sono la prova. Non solo oggetti, animali, azioni – distintamente raffigurati a colori vivaci su fondo bianco – anche luoghi e situazioni si offrono all’esplorazione infantile: la stanza da letto, la tavola imbandita, la strada dove non mancano edifici, auto, strisce pedonali. Due coniglietti, Marco e Lisa, invitano il bambino a entrare in questo imagier, dove egli può prendere confidenza sia con le convenzioni visive della nostra cultura, sia con le classificazioni usuali del mondo che lo circonda. La lieve sagoma che talvolta definisce alcune figure invita il piccolo a esplorare le illustrazioni anche con il tatto, consentendogli di utilizzare con soddisfazione i propri sensi e di fruire con piacere del libro che ha davanti, del quale peraltro impara presto a girare le pagine, lucide e plastificate, dotate di alette sporgenti che favoriscono la manipolazione quando l’opposizione indice-pollice non è ancora completamente acquisita. Il che rende il libro utilizzabile già a partire dai nove mesi, se l’adulto che legge ha la pazienza (non serve di più) di proporglielo con gradualità e discrezione, rispettando i soggettivi tempi di attenzione.
Angela Dal Gobbo
(da LiBeR 95)
