Il mio migliore amico
Satoe Tone; a cura di V. Mai
Kite, 2012, p. 32
€ 14,50 ; Età: da 5 anni
L’amicizia è un tema che coinvolge i bambini in modo particolare, soprattutto oggi in cui i figli unici possono confrontarsi con i coetanei solo fuori dell’ambito familiare. Qui la storia si snoda tramite brevi frasi che delineano una struttura narrativa elementare alla portata di comprensione anche dei più piccoli. La narrazione ha un valido supporto nell’illustrazione che, pur anch’essa essenziale, arricchisce il testo con tavole in cui sono descritte le azioni dei personaggi e un ambiente che dà un senso poetico all’amicizia tra un coniglio e un uovo. Il coniglio, umanizzato con un certo garbo ironico, vive in una mela. Un giorno di pioggia trova un uovo abbandonato, lo porta a casa e gli regala un cravattino uguale al suo. Nasce una grande amicizia fatta di cibo condiviso, di aiuto nelle incombenze domestiche, di lunghe passeggiate nel bosco che sembra un prato rigoglioso. Ma un giorno la madre dell’uovo lo prende e se lo porta via. Al povero coniglio rimane solo il cravattino dell’amico e un grande dolore per questa perdita. A casa cerca di convincersi che tutto è come prima ma sa che non è vero. Un giorno vede ritornare il suo amico molto cambiato. Non c’è testo che parli di questa trasformazione, ma è l’illustrazione che fa vedere l’uovo, diventato pulcino, che arriva da una buffa e tenera casetta sospesa nell’aria perchè sorretta da mamma gallina e dai suoi pulcini bianchi e gialli.
L’autrice è una giovane ragazza giapponese che raffigura il suo mondo poetico-fantastico con elementi originali come la casa-mela e un bosco di fiori rosati con grandi petali in cui i due amici si inoltrano. Nella notte del distacco tutto è blu scuro con le corolle dei fiori abbassate perché partecipi anch’esse delle lacrime del protagonista. C’è un gioco di colori tenui contrapposto alle figure che si stagliano nitide sulle pagine bianche o che assumono un colore rosato quando i protagonisti sono nel prato-bosco.
La trasformazione dell’uovo in pulcino è una sorpresa per il piccolo lettore ed è un modo per fargli comprendere come le cose possono cambiare mentre l’amicizia non cambia mai.
Maria Letizia Meacci
(da LiBeR 95)
