R. Dore | Ilisso, 2011 Saggi sull'educazione naturale nelle società arretrate
Raffaella Dore
Prefazione di Teresa Buongiorno
Nuoro, Ilisso, 2011, 142 p.
(Bibliotheca sarda)
ISBN: 978-88-6202-086-2 - Euro 11,00
Oggetto dello studio (1962, riedito nel 1972) è l'antico villaggio sardo in rapporto ai bambini che vi crescono e che ben presto vengono assorbiti nella comunità. Degli adulti - chi siano, come pensino, come lavorino - sappiamo poco ma non è necessario: essi sono gli dèi onnipresenti e potenti, coloro che conservano per sé responsabilità e fatica concedendo al bambino un breve periodo di libertà, al termine del quale condivideranno lavoro e dolore. L'intero villaggio svolge in tal senso una funzione educativa corale. Così l'autrice apre al lettore un mondo in cui l'infanzia è figlia della propria cultura come un frutto è figlio dell'albero: lontana dalla banale esaltazione del piccolo selvaggio, gli offre un approfondimento, condotto sulle basi dell'antropologia sociale e vivificato dal linguaggio della poesia, di una condizione di vita che ha luci e ombre, ricostruendo con uno stile partecipato un'infanzia non certo facile e tuttavia fervida di bellezza, di forza e di significato.
L'autrice
Raffaella Dore nasce a Orune (Nuoro) il 24 gennaio 1905, trasferitasi la famiglia a Roma nel 1917, avvia i suoi studi della pedagogia, in particolare dell'età infantile. All'inizio degli anni Sessanta pubblica diversi saggi nella rivista diretta da Luigi Volpicelli I problemi della pedagogia, nel 1962, per le edizioni Ichnusa, Gli dei del bambino, articolato intorno a quattro saggi principali: "L'educazione naturale nella pratica educativa del villaggio sardo", "Uomini ed animali, bambini e uccelli nella pedagogia dei primitivi e delle popolazioni arretrate", "Il bambino e il lavoro", "Gli dei del bambino". Nel 1972, il volume viene ripubblicato dalla casa editrice Marcelliana con l'aggiunta di nuovi saggi: "Il bambino in lotta" e "La fiaba tra strutturalismo e formalismo" con la preziosa introduzione del pedagogista Mauro Laeng, conservata anche nella presente edizione. Nel 1967 fa ritorno in Sardegna, a Olzai, dove si spegne nel 1972.
Dall'indice
L'educazione naturale nella pratica educativa del villaggio sardo
Uomini e animali, bambini e uccelli nella pedagogia dei primitivi e delle popolazioni arretrate
Il bambino e il lavoro
Gli dèi del bambino
Il bambino in lotta
La fiaba tra strutturalismo e formalismo
