C. Lomi | Nicomp, 2011 Il mondo delle fiabe nell’età della globalizzazione
A cura di Carla Lomi
Firenze, Nicomp, 2011, 226 p. (Saggi)
ISBN 978-88-97142-11-9 - Euro 16,00
Dal risvolto di copertina
Questo volume vuole condurre il lettore ad una ulteriore comprensione della fiaba, con il contributo corale di vari Autori, che si confrontano su temi e culture diverse, ma sempre rivolti, tra dubbio e scoperta, al presente, alia "modernità" e alle domande del nostro tempo. II testo offre un apporto di pensiero e riflessione e indaga sul significato profondo, universale, unidimensionale e archetipico delle fiabe, un significato che, in questo nostro tempo del Disincanto, permane e sopravvive alla razionalizzazione del presente, accolto non più come Destino, ma come Problema. II disfacimento dell'identità tradizionale, il venir meno dell'unità e della compattezza dell'Io, come una vera e propria deflagrazione, ci invita, come vogliono indicare queste pagine, a rivolgersi alle fiabe per riconoscere in esse le domande di oggi, per aiutarci a trovare un'altra fiaba, migliore e contraria alle proposte che la cultura dominante ci presenta, fondata com'è solo sull'illimitatezza dei desideri che le nuove tecnologie sembrano poter soddisfare.
Le fiabe, depositarie del tema del segreto e del divieto e specchio dell'esistenza, ci conducono nei territori dell'amore con l'invito a riconoscerne il senso e il richiamo e con una sorta di speranza a ricreare nel presente una nuova fiaba basata sull'empatia, dove creatività e fantasia possano tornare a far sentire la loro vocazione verso il bene. La fiaba, che favorisce ad ogni era la possibilità di accesso ai contenuti inconsci e quindi la conoscenza della propria vita e di sé, come tipologia originaria, accoglie fantasia, creazione e immaginazione, facoltà che ci fanno riconoscere, con Platone, la valenza e la pregnanza intrinsecamente filosofica di quel modo di esprimersi che è, appunto, narrare un racconto. Proprio a questo tema si rivolgono alcuni contributi del volume nei quali sono evidenziate le funzioni che la fantasia opera e attiva nella narrazione fiabesca. Infatti la fantasia, facoltà "seria", sconta oggi una condizione di crisi, di disagio e non trova posto in un modello di uomo semplificato e ridotto alla sola apparenza.
Questa raccolta di saggi presenta quindi due aspetti: da un lato - partendo dalla forza persuasiva della fiabe che oggi, come ieri, agiscono nel profondo di ciascuno confermando il loro potere educativo - offre una nuova consapevolezza arricchita dai saperi di Autori che dialogano fra di loro sulle domande fondamentali che l'uomo si pone da sempre e che la fiaba rivela con il suo carattere archetipico e mitopoietico; dall'altro lato ci conduce a fare una importante riflessione sul postmoderno per affrontarne la complessità ed eventuali percorsi verso una più profonda verità, consapevole e condivisa.
Indice
Presentazione - Carla Lomi
La fiaba nell'età del disincanto - Franco Cambi
Soglie: dalla tradizione alle fiabe interiori - Cristina Diana Canzio
Lieti eventi - Carlo Sini
E vissero felici... Il ritorno di Eros nel tempo della precarietà - Diana Wain
Filosofia come narrazione - Umberto Curi
I paesaggi della fantasia: mito, fiaba, sublime, avventura - Giuseppe Panella
Paesaggi sublimi - Remo Bodei
L’uccellino nel suo guscio d'uovo. Sulla fantasia nell'età di Thanatos - Arrigo Stara
Le fiabe e l'empatia alla luce dei neuroni specchio - Carla Lomi
Le fiabe: felici connubi d'immaginazione e realtà: fondamenti della fantasia tra creazione e repressione - Jennifer Celani
II corpo dell'Orco con Narciso e lo specchio - Michele Rak
II canto delle sirene e il grido di Melusina: eros e conoscenza - Iolanda Stocchi, Silvia Vegetti Finzi
I labirinti delIa fiaba, ovvero quando ci si perde per crescere - Luciana Bellatalla
II sonno delle fate - Tilde Giani Gallino
Intervista a Paolo Poli - Carla Lomi
La signora fiaba - Sandra Landi