Nell’erba
Yukiko Kato, ill. di Komako Sakaï; trad. di L. Ingrosso
Babalibri, 2011, p. 26
€ 12,50. Età: da 4 anni
Komako Sakaï ci aveva già incantato con Giorno di neve, e ora conferma il giudizio con questo nuovo albo, illustrato da lei e scritto da Yukiko Kato, scrittrice di oltre 70 anni di età, molto nota e pluripremiata in Giappone, che ha realizzato un testo altamente evocativo, breve, fatto di parole semplici e narrato in prima persona dalla protagonista, una bambina di non più di quattro anni.
La piccola Yuchan raggiunge il fiume con la famiglia e lì, inseguendo una farfalla, si addentra nel prato; le illustrazioni di Komako Sakaï rendono chiaramente l’atmosfera e addirittura, possiamo aggiungere, la temperatura di una fresca giornata primaverile, attraverso la scelta del colore dominante – il verde chiaro – accostato al bianco dell’abito della bambina e al beige rosato del greto del fiume. La tecnica dell’acrilico e dei pastelli a olio è di tipo impressionista, a veloci pennellate imprecise, ma molto efficaci e immediate nel rendere la sensazione tattile dei fili d’erba che sfiorano il corpo; il contorno a pastello focalizza le figure principali. Sia la scelta della tavolozza, sia il punto di vista ad altezza di bambino e infine la pennellata fanno sì che il lettore si senta immerso nel paesaggio e si immedesimi nella protagonista che si inoltra nel grande prato, senza limiti, fino a perdersi… La paura di non ritrovare la strada del ritorno dura un momento, una pagina sola: “Dove sono?” si chiede la piccola, e tutto diventa scuro; ma subito arriva la mamma. “Come fa a sapere che sono qui?” pensa, e già il finale chiude la storia e conclude il dramma appena sfiorato, appena accennato, eppure compiutamente intuito dal lettore. Ancor più profondamente, comunque, il lettore avverte che tutto è sospeso e sente l’armonia della natura, i suoi suoni, i suoi colori, in una combinazione di parole e figure che invita, anche, alla contemplazione della bellezza.
Angela Dal Gobbo
(da LiBeR 92)
