Danza, orso!
Jan Wahl, ill. di Monique Félix
La Margherita Edizioni, 2011, p. 32
€ 14,00 ; Età: da 3 anni
Due grandi nomi firmano questo albo: lo scrittore statunitense Jan Wahl e l’illustratrice svizzera Monique Felix, nota in particolare per la storia del topolino imprigionato in un libro. Il testo originale era apparso nel 2008 per i tipi della Creative Company, raffinata casa editrice americana, che dal Minnesota guarda al mondo editoriale europeo e ne pubblica, a volte, gli autori. La storia, pur semplice, affronta la grande questione della libertà; si sviluppa secondo un intreccio che evidenzia l’emergere e il risolversi del problema, con conclusione a lieto fine.
Un orso, che ama danzare nel bosco, viene catturato e costretto a esibirsi alle fiere; tuttavia un giorno, esausto e infelice, si ribella, riesce a strappare le catene, ad aprire la gabbia e a fuggire lontano; ritornato libero, danza sulla cima dei monti.
Le illustrazioni a pastello di Monique Félix restituiscono la bellezza dei boschi e del paesaggio, in una tecnica ricercata che lei domina perfettamente e che le permette peraltro, senza appesantire la narrazione anzi impreziosendola di associazioni visive, di inserire citazioni dei dipinti di Pieter Bruegel il Vecchio; in particolare il bambino con la piuma di pavone ci ricorda quello de Il banchetto nuziale. Tali citazioni concorrono a collocare il racconto in un tempo antico e gli conferiscono un tono fiabesco. La figura dell’orso campeggia centrale, riempiendo spesso la pagina, sottolineandone sia la grandezza rispetto agli umani, sia la funzione di personaggio principale. Incantevoli ci appaiono le illustrazioni del paesaggio notturno che si perde a vista d’occhio tra colline, campi, filari di alberi e il fiume e, alla fine, si apre l’immagine delle creste montane all’alba, mentre l’orso danza libero e una falce di luna sta all’angolo della pagina. La vivezza dei colori e l’abilità tecnica impreziosiscono il racconto, rendono il libro un perfetto connubio di parole e figure – un prodotto elegante che le edizioni La Margherita hanno giustamente deciso di proporre al mercato editoriale italiano.
Angela Dal Gobbo
(da LiBeR 92)
