Ullallà
Serie
Emme, 2011
(Ullalà)
€ 10,00 ; Età: da 1 anno
In La mamma, Alessandro Sanna usa parole vicine all’esperienza quotidiana del bambino per indicare i 5 sensi. In sequenza perfetta, alla ripetizione della parola “la mamma”, fanno eco i termini: ti annusa, ti guarda, ti ascolta, ti lava, ti prende. Il finale è imprevedibile. Un pipistrello, che in genere consideriamo brutto, si libra in aria e una parola lo gratifica affettivamente perché: “la mamma... ti sogna”. Attraverso le esperienze sensoriali il bambino scopre la realtà esterna e il proprio corpo. Gli animali della foresta, presenti nell’albo, comunicano affettività e sollecitano, attraverso i buchi del cartonato, la curiosità del “lettore” che nelle loro azioni riconosce le quotidiane cure materne. Le illustrazioni sono diverse dallo stile tipico dell’autore. Le linee scure e fuggenti sono sostituite dalla corposità degli animali: la leonessa, la zebra, la volpe, la scimmia hanno contorni che quasi sfumano sulla pagina bianca. Buchi rotondi delimitano il particolare del corpo, attraverso cui si esplicano i sensi, che compare completo nella pagina successiva. Sulla tavola a fronte i figli, con occhi ingenui e attenti, osservano le espressioni della mamma. I bambini interpellati, guardando il libro, si sono divertiti a imitare le immagini tirando fuori la lingua, facendo finta di ascoltare, dandosi le mani...
Oh Oh di Sophie Fatus è un albo senza parole con fori molto piccoli e altri con sagome diverse che contengono gli animali rappresentati. I buchi, così diversificati, creano raffigurazioni insospettate dai colori decisi e dalle forme originali. Sulle pagine si susseguono: farfalle, api, coccinelle, uccelli, pesci, animali di casa, da cortile, della foresta e tante nuvole e fiori.
In Chi c’è nel bosco, di tommaso Levente Tani, un’oca bruna “scopre” gli animali che vivono in ambienti boschivi nei loro tipici atteggiamenti stagionali. I buchi ridiventano grandi e rotondi e rappresentano un elemento che compare nella pagina successiva completando la figura. Sono libri-gioco con immagini semplici che richiamano l’attenzione dei bambini piccoli, li incuriosiscono, li divertono, li fanno giocare. La collana ha avuto una menzione speciale al Premio Nati per leggere 2011.
Maria Letizia Meacci
(da LiBeR 91)
