Il sentiero segreto
Pinin Carpi
Il Castoro, 2011, p. 46
€ 15,50 : Età: da 6 anni
Il sentiero segreto di Pinin Carpi è uno dei libri più importanti della letteratura non soltanto italiana per ragazzi dell’ultima parte del secolo scorso. Finalmente è stato ripubblicato, dopo che è apparso per la prima volta nel 1984. Il libro contiene poche pagine di testo e grandi tavole, poste al centro del volume, “in cui Pinin ha profuso le risorse del suo stile inimitabile in cui sembrano voler coincidere la vocazione dell’affrescatore e quella del miniaturista” (Antonio Faeti). È la storia di una bambina cresciuta in grande libertà che un giorno inatteso entra in una stradina imprevista e incontra “avventure allegre, impressionanti, fantastiche, incredibili, incantate”. È un sogno realizzato in foreste di alberi straordinari, in una notte di infiniti particolari, in un paesaggio di magiche costruzioni nel fondo del mare, in un cielo di meravigliosi pianeti di cui neppure l’immaginazione più sfrenata riuscirebbe a supporre l’esistenza.
È un libro unico nel suo genere perché riesce a equilibrare perfettamente il racconto fra parte scritta e parte figurativa. Parole e immagini trovano un’incredibile armonia narrativa: non siamo di fronte a illustrazioni tradizionali anche se inimmaginabili ma a veri e propri dipinti (Pinin Carpi utilizzava l’acquarello) che nella minuzia delle descrizioni e nello splendore dei colori riescono a portarci in un mondo del tutto sconosciuto.
Stella è figlia di una mamma e di un papà meravigliosi: cresce con loro in grande libertà. Diventata grande, nelle sue lunghe passeggiate, entra in una stradina imprevista. È un sogno realizzato, un sogno di cui la protagonista non si rende conto perché la realtà è tale e riesce a concretare quella parte onirica di cui noi stessi spesso non ci rendiamo conto.
Tornata a casa, la bambina continua a vivere in un mondo in cui il sogno riesce a realizzarsi in concreta realtà, perché le grandi pagine di sole immagini ci immergono in un mondo che nessuna condizione fantastica potrebbe riuscire a concretare se non attraverso le incredibili tavole di Pinin Carpi.
Il sentiero segreto ci trasporta in un mondo nel quale parole e immagini si fondono in una cadenza narrativa che provoca nel lettore un’atmosfera emotiva che sembra portarci ad ascoltare una musica insospettata.
Roberto Denti
(da LiBeR 91)
