La mitologia. Le avventure degli dei
Laura Fischetto; ill. di Letizia Galli
Lapis, 2011, p. 167
€ 11,50 ; Età: da 7 anni
Il libro propone una vasta serie di ritratti di dei con il testo scritto su una pagina e l’immagine corrispondente su quella opposta.
La lunga galleria di figure diverse per aspetto, atteggiamenti, personalità, poteri, gesta, ha un sotteso filo conduttore che amalgama e connette le sequenze di fatti e personaggi. Dalla nascita misteriosa e silenziosa dei primi dei, meno noti ai giovani lettori come Caos senza forma né colore ed Erebo, l’ombra della sera, si arriva a Gaia “grande come la Terra” che possiede una sua originale concretezza nei confronti dei predecessori e una indovinata approssimazione a un corpo come quello che avranno i suoi successori. Tornerà anche in alcune pagine successive quasi a sottolineare che Gaia ha un ruolo generatore di dei e di gesta. Con lei si passa a personaggi ed eventi più noti: da Urano e Crono nemici dei loro stessi figli a Zeus che sa farsi indiscusso signore di tutti gli dei e scegliere con loro per dimora l’Olimpo. Con lui crescono i personaggi divini e si intrecciano diversi tipi di avventure.
È opportuno notare che in fondo alle pagine in cui il testo scritto scorre sempre sintetico, veloce e stimolante per la fantasia del lettore, sono riportati alcuni versi dei poeti che hanno cantato gli dei e le loro gesta: Omero, Esiodo, Ovidio, efficace supporto alle scelte narrative dell’autrice e invito per chi legge ad impegnarsi in un approfondimento dei miti.
Le illustrazioni sono caratterizzate da una moderna originalità, pervasa ora da una gioiosità avvolgente, ora da un movimento drammatico ed esplosivo (vedi ad esempio la Titanomachia e la Gigantomachia) che si esprimono nella scelta di forme e colori eloquenti e costruttivi, perfetto controcanto all’efficace testo scritto. La frequente alternanza nelle tavole di piani visivi su cui compaiono personaggi singoli o a gruppi ora prossimi, ora lontani tra loro, ora ammassati gli uni sugli altri, dà ad ogni scena una teatralità ben orchestrata che sa divertire ed appassionare.
Una Grecia da scoprire o riscoprire con stimoli per il lettore a chiedersi come i Greci tenevano conto della presenza degli dei e come crearono tanta ricchezza e diversità di miti.
Carla Poesio
(da LiBeR 91)
