Fortunatamente
Remy Charlip
Orecchio acerbo, 2011, p. 50
€ 14,00 ; Età: da 3 anni
Fortunatamente viene pubblicato da Orecchio acerbo a una cinquantina d’anni di distanza dalla sua prima uscita negli Stati Uniti, dove è considerato un classico. È stato scritto e illustrato dal poliedrico Remy Charlip, scenografo, coreografo, designer, insegnante, autore di oltre 30 libri per bambini (alcuni dei quali illustrati da lui stesso), ma di fatto ancora poco conosciuto in Europa e in Italia; di lui avevamo già recensito Niente, proposto sempre dalle edizioni Orecchio acerbo (vedi LiBeR, n. 78, apr.-giu. 2008).
L’elemento caratterizzante del libro è il ritmo binario, che si ritrova nelle immagini e nelle parole: il testo verbale propone brevi frasi che iniziano, a turno, con “fortunatamente” e con “sfortunatamente”, mentre le illustrazioni a doppia pagina alternano immagini a colori ad altre in bianco e nero. La storia è strutturata sul susseguirsi di eventi fortunati e sfortunati, in un crescendo di situazioni incredibili, che mantengono il lettore avvinto al racconto e lo trascinano velocemente verso l’inatteso e divertente finale, secondo una formula semplice quanto originale ed efficace, come avviene per i migliori libri.
Tutto inizia con un invito a una “festa a sorpresa” in Florida, e Ned, il protagonista, si mette in viaggio, perché lui, invece, abita a New York; prende un aereo, ma il motore scoppia; scende col paracadute, che però ha un buco; sta per finire su un covone, ma questo ha un forcone: così di seguito si succedono le avventure di Ned, tra squali marini e tigri affamate, insomma tra molti sfortunati pericoli che fortunatamente gli riesce di evitare.
Adatto alla lettura in gruppo, si presta a diversi giochi linguistici basati sull’uso di una struttura che si ripete con ritmo costante; il libro tuttavia non scade mai nell’ovvio e conferma così il principio per cui la ridondanza, la ripetizione, accompagnate dalla variazione, sono tra le forme narrative più gradite ai piccoli lettori.
Angela Dal Gobbo
(da LiBeR 91)