Ulrich Hub e Jörge Mühle; trad. di B. Capatti
Rizzoli, 2010, p. 86
€ 10,00 ; Età: da 8 anni
I piccoli abitanti del Polo vanno forte, al cinema come nei libri per bambini. In L'Arca parte alle otto: l'esistenza di Dio spiegata da tre pinguini, tre pinguini e una colomba (con Noè come comparsa e gli animali semplici figuranti) sono protagonisti di un racconto fuori dall’ordinario che intreccia questioni e quesiti metafisici fondamentali (l’esistenza di Dio, il problema del male, il peccato) con un umorismo irresistibile entro la narrazione del mito universale del Diluvio. Ma visto dal basso, con occhi di bambini.
L’avvio è strepitoso. I nostri si chiedono: “Ma chi è Dio?”; uno risponde che è grande, molto potente, piuttosto antipatico se non rispetti le sue regole, per il resto è molto gentile, però ha il piccolo inconveniente di essere invisibile; ma questo è un inconveniente enorme, obietta un altro: “Se Dio non si vede, non si può essere sicuri che ci sia davvero”, e poi: “non ha avuto molta fortuna, quando ha creato questa Terra… dove tutto è ghiaccio e neve… e deve aver sbagliato qualcosa. Siamo uccelli ma puzziamo di pesce, abbiamo le ali ma non possiamo volare. Però possiamo nuotare”. Arriva trafelata la colomba che annuncia che il Padreterno sta per scatenare il diluvio per i noti motivi e fa fretta a salire sull’Arca che sta per partire e ha solo due posti liberi ancora. Così il pinguino più piccolo viene rinchiuso in valigia e imbarcato clandestinamente a bordo, dove continuano le discussioni e i dubbi, affrontati con logica stringente di bambini, apparentemente ingenua e paradossale. Il pinguino cattivo (ha ucciso una farfalla, forse) dice che non è colpa sua, perché è Dio che lo ha fatto così e poi non è giusto che per colpa di uno siano puniti tutti (questioni non piccole, come si vede).
Intanto sull’Arca succede di tutto e la colomba, visto che Noè si è chiuso in cabina, non riesce a controllare il casino. Addirittura il clandestino, scoperto, finge di essere Dio. Ma al momento di scendere a terra la colomba si accorge di aver dimenticato di portare un compagno. Ultimo grande colpo di scena: la colomba con frac e cilindro e un pinguino con velo da sposa passano davanti a Noè e poi si abbracciano e baciano, perché hanno trovato il vero amore, anche se qualche animale storce il naso. Il libro si prenota per l’Oscar 2010.
Fernando Rotondo
(da LiBeR 90)