Tu sei il mio mondo
Thimotée de Fombelle ; trad. di M. Bastanzetti
San Paolo, 2010, p. 96
(Narrativa San Paolo ragazzi)
€ 9,50 ; Età; da 12 anni
Un lungo e intenso racconto, scritto da Thimotée de Fombelle, autore molto noto anche in Italia per il romanzo Tobia. Molti i temi di Tu sei il mio mondo: amore, amicizia, paura, amarezza, disperazione, speranza raggiungono un alto livello narrativo senza mai un cedimento formale. Scritto in prima persona da un protagonista di cui non conosceremo mai il nome, è un diario scandito in sei brevi capitoli. Siamo in un mondo futuro, costruito in verticale (si potrebbero ricordare le fantasie architettoniche di Antonio Sant’Elia) nel quale tutto si è trasformato tenendo presente soltanto la produttività e l’efficienza organizzativa. Lo sviluppo della storia rimane sempre in equilibrio fra il realismo di una civiltà al limite della sopravvivenza e un fantasy che sembra assolutamente concreto. La mamma del protagonista lo protegge ansiosa con grande disponibilità di mezzi, ma non ha mai tempo di stare un attimo con lui: i rapporti fra madre e figlio vengono tenuti soltanto da una efficientissima segretaria. Le giornate del ragazzo trascorrono normali, fra un pianoforte e la realizzazione di carte geografiche disegnate sulle pareti di una casa faraonica. Per fortuna che c’è Bliss, l’amico del cuore che diverrà parte determinante della vicenda. Il ragazzo si innamora di Celeste, una compagna di scuola conosciuta in un brevissimo spazio di tempo. Celeste è malata: “Soffriva della stessa malattia del nostro pianeta. Ogni colpo assestato sulla nostra terra si abbatteva su Celeste”. Il sistema di potere cerca di far scomparire la ragazza per evitare che il terrore possa diffondersi fra la popolazione. C’è una lotta senza esclusione di colpi fra il ragazzo che riuscirà a salvarla e coloro che non vogliono che nulla cambi per non scalfire il loro predominio.
Siamo di fronte a un apologo ricco di significati attuali: pagine che hanno l’intensità di una composizione musicale che ci immerge, con continue variazioni, in un’atmosfera profondamente coinvolgente. Il testo è consigliato per l’età della scuola media dell’obbligo e per quegli esponenti politici che hanno la responsabilità di salvarci da un mondo in fase di autodistruzione.
Roberto Denti
(da LiBeR 87)