Una fiaba e un’installazione interattiva a questa ispirata firmata da Sandra Tomboloni Una bambina già in pericolo prima di nascere, il padre l’ha promessa all’orco in cambio del prezzemolo, unico alimento della moglie, che cresce rigoglioso nell’orto del malvagio mostro. L’orco reclama la bambina appena nata per crescerla e mangiarsela e la rinchiude in una torre accudita e sorvegliata dalla moglie di costui, la Catera e, solo grazie alle proprie qualità d’astuzia, forza e coraggio, Prezzemolina riesce a liberarsi dal crudele destino deciso per lei: questa è la fiaba proposta ai bambini, tratta da Sessanta novelle popolari montalesi raccolte e pubblicate nel 1880 da Gherardo Nerucci (1828-1906) discendente di una nobile famiglia del Montale pistoiese, figura di spicco nell’ambito degli studi sul folklore italiano.
La storia è accompagnata da un apparato illustrativo costituito dalle foto dei personaggi e degli scenari creati dall’artista Sandra Tomboloni per una coloratissima scultura/installazione, un piccolo “teatro” all’aperto a misura di bimbo (ma, chiaramente anche di adulto) che si attiva solo se è lo spettatore a deciderlo, premendo un improbabile enorme bottone colorato, un vero e proprio pulsante di avvio, che mette in moto un teatro di personaggi meccanici mettendo in scena, con il semplice gesto di un bambino, la storia di Prezzemolina.
La voce narrante, prestata alla fiaba dall’attrice Elisabetta Salvatori, come per incanto comincerà a narrare le vicende di Prezzemolina, del principe, dell’orco. L’attrice ha riscritto e cantato la novella (ed è questo il testo riportato in uno dei volumi della pubblicazione) secondo i canoni del teatro di affabulazione avvalendosi delle musiche originali del musicista e storico dell’arte Lorenzo Cipriani.
L’iniziativa fa parte del progetto Fiabe in scatola, promosso dall’Associazione culturale Arte in Erba, dando corpo al lungo percorso di didattica e animazione svolto negli anni precedenti da Stefania Gori e dagli altri operatori.
L’idea cardine del progetto è di partire dalla valorizzazione del patrimonio folklorico locale con l’obiettivo di avvicinare all’arte contemporanea, sostenuto con la convinzione che non esistano limiti d’età per coltivare questa attenzione e questa sensibilità. La teca/installazione è situata nel giardino della cinquecentesca Villa Smilea di Montale, provincia di Pistoia e l’idea dell’Amministrazione comunale è proprio quella di invitare ogni anno un artista diverso a rappresentare e illustrare secondo le proprie corde una fiaba tradizionale, traducendola in un opera permanente (sempre allestita all’interno di una scatola-involucro progettata dall’architetto Massimiliano Vannucci) che possa arricchire il patrimonio culturale, esistenziale, ma anche urbanistico e turistico, di una comunità. Il progetto è realizzato col sostegno di Regione Toscana, Provincia di Pistoia, Comune di Montale, Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e Gruppo Consiag.
Claudio Anasarchi
Prezzemolina
Gli Ori, 2010
[36] p. : foto, 24 cm
Sandra Tomboloni : Prezzemolina
Gli Ori, 2010
[60] p. : foto, 24 cm
Informazioni:
Associazione culturale Arte in Erba
Villa Castello Smilea
51037 – Montale (PT)
Tel. 0573952226-0573952234
Fax 057355001
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.arteinerba.it