Una casa, la mia casa
Alessandro Sanna
Corraini, 2009, p. 40
(Bambini)
€ 10,00 ; Età: da 4 anni
Nel titolo in copertina, al posto del sostantivo “casa”, figura la silhouette dell’elemento in questione ottenuta con quattro brevi segmenti di linea. Sono estremamente funzionali nella loro asciuttezza per creare il poetico gioco dei vari significati che l’idea della casa, della mia casa, assume nel corso delle pagine, quelle di destra, con l’accompagnamento di una succinta didascalia posta in quelle di sinistra.
Una linea rossa fluida, sinuosa, quasi frammentata da innumerevoli puntini o minutissime schegge, si interseca in modo geniale con i quattro segmenti della casa creando immagini dove la volumetria è, più che assente, trasparente. È, infatti, semplicemente, ma sostanzialmente, suscitata dalla linea di contorno e dal suo originale disporsi rispetto ai quattro segmenti-base.
Avvertiamo e comprendiamo così la sicurezza offerta alla casa dalla sagoma di un ipotetico gatto (ma il lettore può anche dire un cane) che, nella didascalia, se ne proclama il guardiano; sentiamo la protezione che la casa offre alla svelta figura di bambina che vi si accoccola dentro; partecipiamo alla gioia di chi torna volentieri a casa grazie alla giacca appesa che è tutt’uno con l’edificio-chiave; viviamo la vivacità del gioco col bambino che ingloba tutta la casa nel suo palleggio e così via fino all’ ultima immagine. Qui il lettore può vedere, in quei quattro segmenti-simbolo sradicati da terra e tirati da un lungo filo che taglia liberamente la pagina, un insolito aquilone al vento e un invito a immaginare molte altre situazioni, eventi, storie.
Invito che su un piano di gioco intelligente si ripete nelle pagine di appendice. Sono pagine quadrettate in cui il bambino può divertirsi a riprodurre a modo proprio le creazioni di Sanna, ma, soprattutto, a creare immagini nuove. Le didascalie, come il titolo, sono riportate in altre cinque lingue con un’ ammirevole composizione grafica, quasi un haiku. E non si tralasci la significativa motivazione di questo libro posta da Sanna in quarta di copertina.
Con un piccolo fascinoso libro, Ti disegno un cuore, edito nel 2007 dalle Edizioni Emme, Sanna ottenne un notevole successo, meritato da un acuto manipolatore della linea com’è lui e creatore fantasioso delle molte metamorfosi che la linea può far scaturire dalla pagina.
Carla Poesio
(da LiBeR 86)
