1001 attività per raccontare esplorare giocare creare con i libri
Philippe Brasseur; trad. di A. Parola
Lapis, 2009 p. 125
€ 14,50 ; Età: da 7 anni
Esiste un modo per avvicinare i bambini ai libri, per farglieli amare? Di modi ce ne sono mille, vari, piacevoli e divertenti! È un po’ questo il senso di 1001 attività per raccontare esplorare giocare creare con i libri di Philippe Brasseur.
Le finalità della pubblicazione sono enunciate dall’autore sin dalle prime pagine. Essa si rivolge agli insegnanti, ai genitori, agli animatori, ai bibliotecari, con lo scopo non di insegnare a leggere ma di fare amare i libri, di “far scoprire la magia dei libri ai bambini tra i due e gli otto anni”, proponendo un ampio ventaglio di attività da fare insieme, adulti e bambini, per condividere un piacere tanto prezioso quanto insostituibile.
Forse l’aspetto più interessante della pubblicazione, che ha il pregio della chiarezza e della semplicità, sono proprio le proposte messe in campo dall’autore per raggiungere l’obiettivo. Si comincia con “il creare il clima che faccia venire la voglia di leggere”, il primo capitolo, “dove si curano i dettagli, l’atmosfera e l’atteggiamento dell’adulto verso il bambino e i libri”. Ecco allora molti espedienti utili a sollecitare la curiosità dei più piccoli. Come allestire uno spazio ad hoc, a esempio, un luogo semiaperto, raccolto, in classe, a casa, con libri, poster, cuscini per stare comodamente distesi, o organizzare con i bambini una biblioteca, facendo trovare loro un criterio per classificare i libri o, infine, proporre di costruire un leggio per l’opera più bella.
Vi sono poi altre strategie utilizzabili far scoccare la scintilla del piacere: da quella intramontabile del leggere insieme la sera prima di addormentarsi, un modo straordinario per creare intimità, all’usare tutti i registri della voce per creare l’atmosfera e differenziare i personaggi, sino al raccontare una storia con una “mascotte”, un pupazzo, un peluche facilmente manipolabile che per i piccolissimi assume le sembianze del narratore.
Insomma nel complesso Philippe Brasseur riesce a dare al lettore, in questo caso mediatore prezioso, tanti strumenti utili a esplorare, scoprire la foresta dei libri in un percorso che tocca tutti i sensi. La pubblicazione si conclude con un’utilissima “montagna di informazioni”, una piccola rubrica che propone il panorama dettagliato di quanto esiste nel settore: dalle riviste specializzate, i siti internet fino alle principali manifestazioni dedicate al libro per ragazzi.
Francesca Brunetti
(da LiBeR 86)
