Antonio Faeti | Rizzoli, 2010 Tra le righe dei grandi romanzi per ragazzi
Antonio Faeti
Rizzoli, 2010, 313 p.
(BUR ragazzi)
ISBN 978-88-17-03828-7 Euro 10,00
Quarta di copertina
"Nei sedici anni in cui sono stato un maestro ho sempre riflettuto con i miei alunni sulla possibile classicità di certi libri a cui ci accostavamo. Tutte le introduzioni alla lettura che sono qui contenute risentono di mezzo secolo di militanza"
Introduzione
Nella biblioteca del maestro
Antonio Faeti è uno dei più grandi esperti italiani di libri per ragazzi. Maestro elementare per sedici anni, è stato professore ordinario di Letteratura per l'Infanzia all'Università di Bologna e ha insegnato Grammatiche della Fantasia all'Accademia di Belle Arti, sempre a Bologna.
Dal 1994 ha curato la collana dei Delfini Bompiani, evoluzione dei Delfini d'acciaio, i primi libri per ragazzi della casa editrice meritevoli di aver portato in Italia, tra gli altri, la serie di Mary Poppins e II piccolo principe.
Classici e novità insieme: è l'ambizione editoriale dei Delfini di Faeti, grazie alla quale trovano spazio, accanto ai capolavori di London, Stevenson, Verne, i romanzi di Anne Fine, Edith Nesbit, Beatrice Solinas Donghi, le piccole grandi Storie di Orsacchiotto di Minarik illustrate dal maestro Sendak, i racconti di scuola di Andrew Clements.
Dal 1999 la collana viene pubblicata con il marchio Fabbri Editori.
Con la nascita della Bur Ragazzi, nel 2009, molti titoli tornano in libreria dopo anni di assenza. E con loro, in questo volume, i testi dedicati da Faeti ai suoi Delfini.
Gli amici ritrovati, con riferimento al grande romanzo di Fred Uhlman, sono alcuni dei libri che Faeti ha letto, amato e infine raccontato per anni, sotto forma di prefazioni e postfazioni. Non si tratta di letture critiche, ma di suggestioni, riflessioni personalissime, nelle quali confluiscono, insieme ai richiami letterari, i racconti di vita vissuta, l'esperienza come maestro elementare, le strade di Bologna, il cinema, i fumetti, l'Italia del dopoguerra e quella dei giorni nostri. Il risultato è una selezione di "introduzioni alla lettura", come lui stesso le definisce, che ci aiuta a orientarci nelle librerie dei bambini e dei ragazzi, ci spinge a ripescare le nostre letture dell'infanzia, ci guida alla scoperta di libri mai letti, ci fa ritrovare emozioni letterarie sopite. E in questo modo, fatalmente, ci porta a ritrovare qualcosa anche di noi.