Una guida bibliografica per ragazzi a cura di Hamelin Associazione Culturale Xanadu è un luogo immaginato da Samuel Coleridge, poeta romantico inglese vissuto a cavallo tra Settecento e Ottocento, in un singolare poema in versi, frutto di un imprecisato processo onirico, che ruota intorno alla figura del mitico imperatore orientale Kubilai Khan. Coleridge ce lo indica come “Il luogo magico della memoria letteraria” e qualcuno lo ha definito “un saggio sul prodotto dell’immaginazione creativa”. Meno romantico ma sicuramente anch’esso carico di aspetti onirici e visionari il concetto di “biblioteca ideale”. Il pensiero ha bisogno di nutrimento e soltanto pochi riescono in momenti di scambio e di discussione a dire qualcosa di significativo e di originale senza avere assimilato negli anni un patrimonio di letture di valore. Da qui, da sempre, l’esigenza di un orientamento, di una lista delle opere letterarie più significative, di quelle capaci talvolta di segnare un’epoca.
La suggestione di una “biblioteca ideale” ha una tradizione illustre, nasce fin dall’antichità, dai bibliotecari di Alessandria fino alle recenti teorizzazioni cibernetiche (vedi il progetto ipertestuale, denominato per l’appunto Xanadu, formulato da Ted Nelson nel suo “Literary machines”, del 1981). Per tornare nell’ambito della letteratura giovanile come non ricordare un recente i “100 libri” scelti da Roberto Denti, Bianca Pitzorno e Donatella Ziliotto per navigare nel mare della letteratura per ragazzi pubblicati dal Salani nel 1999?
La biblioteca ideale fa pensare immediatamente al lavoro di selezione dei libri e proprio l’aspetto selettivo nel progetto Xanadu diventa l’attività più coinvolgente e corale che ha visto l’impegno di circa 9.000 ragazzi e un gran numero di insegnanti e bibliotecari. Secondo il regolamento del progetto, per ogni edizione annuale ciascun lettore deve leggere almeno tre libri tra quelli proposti e compilare una scheda valutativa; alla fine dell’anno ogni classe deve aver presentato almeno due schede per ogni libro indicato in bibliografia. A vincere non è un lettore, o una classe, o una scuola, ma il libro che è piaciuto di più. Oggi sono numerose le affiliazioni al progetto sul territorio nazionale: una rete che collega diverse scuole medie e superiori, biblioteche scolastiche, comunali e di quartiere, in un percorso culturale che intreccia le diverse forme d’arte e di raccontare storie. A consuntivo di tutta questa attività una guida bibliografica, di agevole lettura, appassionante come un testo narrativo, in cui sono presentati i vincitori e in generale i testi che sono piaciuti di più durante le cinque edizioni di Xanadu, più alcuni classici, capisaldi della letteratura mondiale. Ogni citazione bibliografica, basata sull’ultima edizione con indicazione dell’edizione originale, comprende un brano significativo, un riassunto della trama, alcuni spunti per cogliere i punti di forza del testo, notizie biografiche sull’autore e una serie di rinvii, collegati da un comune immaginario, in cui sono richiamati non solo altri libri ma anche film, fumetti, videogiochi e canzoni. Ricordiamo solo brevemente gli approfondimenti trattati su temi e personaggi cari al mondo giovanile: da Batman a Corto Maltese, dai poeti maledetti dell’Ottocento francese a Dylan Dog, fino a toccare tutti i generi letterari; per i ritratti d’autore troviamo quelli dedicati a: Richard Matheson, J.R.R. Tolkien, Philip K. Dick, Aidan Chambers, Emily Dickinson, Ursula K. Le Guin, Cornell Woolrich e Stephen King.
Claudio Anasarchi
Xanadu. La biblioteca ideale
Hamelin Associazione Culturale, 2009
207 p. : ill., foto, 24 cm
Informazioni: Hamelin Associazione Culturale
Via Zamboni, 15
40126 – Bologna
Tel. 051233401
Fax 0512915120
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