Avventure allo zoo
Guido Sgardoli, ill. di Stefano Turconi
EL, 2009, ciascun volume 90-93 p.
(Avventure allo zoo)
€ 6,90 ; Età: da 7 anni
Guido Sgardoli ha vinto il Premio Andersen 2009 di Sestri Levante come miglior scrittore con la seguente motivazione: “Per essere, fra gli autori emersi negli ultimi anni la voce senza dubbio più interessante e nuova. Per una produzione narrativa capace di affrontare temi, moduli narrativi e pubblici diversi, ma sempre con risultati alti e convincenti. Per averci regalato un romanzo di assoluto valore e sapiente costruzione: Eligio S. I giorni della ruota.”
I libri pubblicati da Sgardoli al 30 giugno 2009 sono 19 in 5 anni, con una frequenza che si accentuata negli ultimi sei mesi. Penso che l’intensità editoriale raggiunta nel 2009 sia dovuta alla fama improvvisa e al meritato successo da parte dei lettori: probabilmente erano libri che aveva già pronti nel cassetto. Le capacità narrative di Sgardoli sono sempre di alto livello, cosa che raramente si riesce a mantenere quando ci si sottopone a un eccesso di lavoro letterario.
C’è almeno una buona ragione per la quale ho scelto di segnalare questi primi quattro titoli della serie Avventure allo zoo (Un rinoceronte da salvare, Un panda per amico, Mistero allo zoo, S.O.S. giraffa in pericolo): è difficile trovare libri adatti alla fine della seconda o per la terza elementare così gradevoli, con una scrittura semplice e nello stesso tempo di preciso valore letterario senza mai cadere nella banalità.
Le vicende si svolgono allo zoo di una città italiana. Non è però uno zoo normale: gli animali che vi sono ospitati, in ampi spazi con molte piante, sono animali non tradizionali, in particolare quelli che in natura sono ormai difficili da trovare perché fanno parte di specie in via di estinzione. Protagonisti sono due gemelli, Camilla e Filippo, figli del custode dello zoo del quale sono parte attiva una burocratica direttrice, un veterinario brontolone e Babacar, un giovane inserviente senegalese ancora legato alle tradizioni del suo Paese.
Ogni volumetto è una storia a sé stante, anche se ha gli stessi personaggi. L’argomento è sempre diverso e affronta tematiche molto diverse fra loro: il rapporto con gli anziani, l’intercultura, il giallo, senza mai minimamente cadere in accenni didattici. Lo scopo della collana è quello di divertire e di facilitare il piacere della lettura per un’età per la quale i libri a disposizione non sempre hanno le caratteristiche del fascino e della curiosità.
Roberto Denti
(da LiBeR 84)