Emma Dodd; trad. di M. Barigazzi
Lapis, 2008, p. 38
€ 14,50 ; Età: da 4 anni
Il nocciolo del libro è il dialogo tra il piccolo Tommy e la sua mamma, con brevi battute ognuna delle quali dà il via a una sequenza fitta di cause ed effetti esilaranti.
Tommy chiede un cucciolo e, invitato dalla mamma a scegliere un animale, esprime , uno dopo l'altro, diversi desideri, che, come tutti i desideri dei bambini, hanno le ali e volteggiano in cieli di inesauribile fantasia. Per esempio, scegliendo un elefante, Tommy soggiunge: "Andrei a scuola con lui" e la doppia pagina si riempie di ciò che il bambino immagina legato e conseguente alla sua scelta: la sagoma enorme dell'animale che blocca l'ingresso della scuola, il bambino troneggiante sul suo dorso, la sua cartella elegantemente sorretta dalla punta della proboscide, un gruppo di ragazzini in preda alla meraviglia, le auto bloccate dall'insolito ingombro con dentro altri bambini stupefatti al pari degli adulti che guidano.
La mamma esprime pacatamente il dubbio su come si farà a portarsi dietro in vacanza un elefante. Al suggerimento di Tommy di sistemarlo sul portabagagli dell'auto, ecco un'altra doppia pagina riempita dal corpo del pachiderma, che schiaccia inesorabilmente la rossa vettura inadatta a simile trasporto.
Tommy esprime un'altra proposta: un orso polare come compagno di giochi. Nuova doppia pagina con l'orso gigantesco che sa riportare, come un cane, il pezzo di legno gettatogli dal bambino.
Le ricche, efficaci immagini dilatano umoristicamente il succedersi delle diverse proposte del bambino (un leone, un bisonte, uno squalo, perfino un tirannosauro) e le obiezioni della mamma sempre pacate, ma intriganti quanto basta, con un ritmo dinamico e coinvolgente, ricco di effetti centrali e di acuti dettagli di valore narrativo (eccezionale è la sequenza del leone). Passaggi tutti pienamente accessibili anche a un piccolo lettore, piacevolmente stimolato a osservare, cogliere, valutare, godere i vari elementi che costituiscono l'illustrazione. Il desiderio finale è esaudito: un cane, ma che cane! Non teme i confronti con gli animali incontrati fin qui!
Solo una autrice-illustratrice del talento di Emma Dodd poteva mostrare in modo così divertente e serrato la consequenzialità dei desideri di Tommy e di farne partecipi i lettori senza neanche l'ombra di ingombranti intenti pedagogici.
Carla Poesio
(da LiBeR 83)