M. Bernardi | Bononia University Press, 2009 Orfanezza e diversità nella circolarità dell'immaginario
Milena Bernardi
Bologna, Bononia University Press, 2009, 311 p.
(Biblioteca)
ISBN 978-88-7395-421-7 - € 24,00
Quarta di copertina
Orfani e diversi sono sovente i protagonisti delle fiabe popolari e d’autore, così come dei classici per ragazzi e di molte opere contemporanee. Le orfanezze e le diversità transitano di storia in storia e sembrano riconoscere nello scaffale della letteratura per l’infanzia un alloggio sicuro, una dimora adottiva in cui mettere radici e sentire legittimata la loro problematica esistenza.
I pollicini, metafora d’infanzia minuscola, convivono con le sirenette, gli orfani ottocenteschi di Dickens, la Mignolina di Andersen, la Bambolina di Capuana, la piccola Cappuccetto Rosso, e numerosi altre creature in qualche modo diverse, orfane, abbandonate, cacciate di casa. In una biblioteca ideale in cui tutto si tiene essi viaggiano e migrano da uno scaffale all’altro, evidenziando i legami di significato, i radicamenti storici ed antropologici, le visioni filosofiche e pedagogiche, i sintomi e le tracce che l’infanzia porta con sé quando diviene personaggio e quindi metafora letteraria.
L'autrice
Milena Bernardi è ricercatrice all’Università di Bologna e insegna Letteratura per l’Infanzia. Per i tipi di Bononia University Press ha già pubblicato il volume Infanzia e fiaba (20072), e i saggi "Il tappeto dell’Altrove" e "Dietro le quinte del racconto" all’interno del volume Infanzia e racconto, a cura di E. Beseghi (2008).
Indice
Le briciole di Pollicino
L'estasi nel tugurio
II riso di Pennabilli
Gli anni degli argonauti
La passion du sens
Glossario
Breve cronologia essenziale
Bibliografia