L’amicizia, si sa, è forse il più grande tesoro della vita. Già nella primissima infanzia le dinamiche con cui si gioca insieme, ci si sceglie, si litiga e ci si cerca ancora, preludono alla complessità della vita affettiva di tutte le età. Ugo e Poppy sono così: sono molto amici, sono molto diversi, affrontano insieme avventure che, come le vere avventure, prevedono inciampi, ripensamenti e soprattutto ascolto e supporto reciproci. Questa volta sono le giostre, l’evento della loro giornata: giostre dai nomi buffi e minacciosi. Il lettore si aspetta certe reazioni da Ugo e certe da Poppy, perché conosce già i due personaggi dal volume precedente. Lui quello pauroso, lei quella coraggiosa. Lui previdente, lei rapita dal presente. Lui paziente e delicato, lei travolgente e senza paura. Come nella prima avventura, i caratteri dei due amici sono delineati secondo tratti opposti. È sempre il dialogo però, la materia prima della loro amicizia e dunque ragionando insieme negozieranno su quale giostra andare: una semplice ruota panoramica. Il finale non è scontato e sarà Poppy ad aver bisogno di conforto, perché la ruota le ha dato le vertigini. È soprattutto il rapporto fra il testo e le immagini, nel formato perfetto per mani bambine, a rendere interessanti questi volumi, dotati di ritmo e misura perfetti per un racconto illustrato che funziona letto ad alta voce ai piccoli, o letto in autonomia da seienni o settenni. Il lettore infatti si trova davanti a piccole avventure che mettono in pagina quelle dinamiche quotidiane che vengono spesso catalogate come capricci, conflitti da evitare, momenti imbarazzanti in cui i bambini non si vogliono scambiare i giochi, non si mettono d’accordo su cosa fare. Qualche bambino le chiama “fare mio mio”, educatori e genitori sanno esattamente che questa è la sostanza di cui è fatta l’amicizia, la sorellanza, la cuginanza, la relazione, ma provano inevitabilmente disagio, perché il conflitto è considerato spesso un effetto collaterale del rapporto, e non invece un suo fondamentale ingrediente. Bene, Ugo e Poppy sono proprio questo: amici, diversi, alle prese con la co-costruzione del senso del mondo, che implica entusiasmi, esitazioni e vertigini per tutti, in momenti diversi.
Marcella Terrusi (da LiBeR 141)
Ugo e Poppy, sulle giostre senza paura
Matthew Cordell;
trad. di S. Ragusa
Terre di Mezzo, 2023, 80 p.
(Acchiappastorie)
€ 14,00 ; Età: da 5 anni