Incisivo, mordente, e allo stesso tempo sfuggente e segreto: è difficile definire il genere del racconto, uno spazio di sperimentazione letteraria utilizzato fin dai tempi antichi, che oggi meriterebbe maggiore attenzione e promozione. Ma che cos’è che definiamo racconto e quali sono i tratti peculiari con cui possiamo identificarlo? Perché la cultura del racconto breve nella letteratura per ragazzi contemporanea non è ancora largamente diffusa? In questo numero di LiBeR proveremo a rispondere a queste e ad altre domande con il contributo di esperti, studiosi, scrittrici, scrittori.
Non mancano le voci degli insegnanti, ai quali abbiamo chiesto di raccontare le loro esperienze di laboratorio sul racconto in aula. Come sempre proponiamo numerosi suggerimenti di lettura, e non tutti appartengono al mondo della cosiddetta letteratura giovanile: quello del racconto è infatti un tema che ci consente finalmente di approfondire il dialogo letterario tra adulti e ragazzi nella sua forma più trasversale e priva di aggettivi e confini, proprio come la letteratura che vorremmo per il futuro. Contributi di: Benedetta Bonfiglioli, Stefano Calabrese, Milly Curcio, Aidan Chambers, Debora Lambruschini, Enrico Meglioli, Fausta Orecchio, Daniela Pellacani, Guido Sgardoli, Elisa Turrini, Stefano Verziaggi, Gabriela Zucchini; con l’intervista di David Tolin a Bernard Friot. In questo numero le illustrazioni sono realizzate da Alice Rossi, che ringraziamo per il prezioso contributo.